La prima puntata di Ciao Darwin ha naturalmente generato discussioni per gli elevati indici di ascolto e per i temi, sempre gli stessi, al centro del dibattito: donne con abiti audaci, uomini muscolosi in mostra, tanga ben in vista, lo stile di Roberto Cenci e tutto il resto. Nonostante sembri tutto uguale al passato, con Paolo Bonolis e Luca Laurenti sempre nelle stesse gag, i dati parlano chiaro.
Con l’appezzamento del pubblico non solo per la nuova Madre Natura ma in generale per l’insieme dello spettacolo presentato dal famoso conduttore romano. Fenomeno da approfondire in altre sedi, ma che resta come un dato di fatto anche per tanti che storcono il naso.
Ciao Darwin, scattano le polemiche sulla scena tagliata
Tuttavia, ci sono altre controversie più nascoste che si diffondono tra gli addetti ai lavori, emerse dai puntuali collaboratori di MowMag. Nell’episodio inaugurale del programma, sembra che ci sia stata una performance di Marco Macrì, l’ex sacerdote e fedelissimo di Silvio Berlusconi che è stata eliminata. Il motivo? Coinvolge la Chiesa.
Marco Macrì faceva parte della squadra dei diavoli, guidata da Malena, e le sue scene sono state rimosse. Tuttavia, la decisione non sarebbe stata presa né dagli autori né da Paolo Bonolis. La questione è diversa. In pratica, la sua precedente esperienza nel mondo clericale non sarebbe stata ben vista da quel contesto.
Situazione che avrebbe esercitato pressioni “dall’alto” per eliminare le scene che coinvolgevano proprio Macrì, uno dei personaggi più attesi dell’episodio. Ovviamente questa decisione ha creato polemiche e malcontento da parte del pubblico che non ha ritenuto giusto cancellare questo contenuto.
Ciao Darwin, perché è stata tagliata la scena di Marco Macrì
Marco Macrì era stato chiamato proprio per condividere la sua esperienza, e il verso scelto per la competizione, “Giovanni 8.7”, si riferiva direttamente alla sua esperienza: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Come si apprende da MowMag, Marco Macrì avrebbe dovuto narrare nel dettaglio la sua esperienza da prete.
Esperienza legata a una serie di segreti ovviamente collegati a scandali e tradimenti, presunte infedeltà che l’ex fedelissimo di Silvio Berlusconi avrebbe commesso quando era ancora “sposato col Signore”. Insomma, temi delicatissimi che non sono stati trasmessi per evitare di aprire scenari molto particolari e che difficilmente sarebbero stati compresi in una serata di spettacolo e leggerezza.