Site icon InDirettaTV

Claudio Baglioni: come lo chiamavano da ragazzo? Il soprannome

Come chiamavano Claudio Baglioni da ragazzo

Instagram

Claudio Baglioni, una delle voci più amate della musica italiana, è stato recentemente ospite del programma televisivo Domenica In. Durante l’intervista, ha aperto il suo cuore, raccontando aneddoti e riflessioni sulla sua lunga carriera, che ha avuto inizio quando aveva solo 7 anni.

Gli inizi e l’infanzia di Claudio Baglioni

Baglioni ha condiviso che la sua carriera è iniziata quasi per caso, come un modo per attirare l’attenzione su di sé. Cresciuto in una periferia, ha raccontato di come suo padre fosse un appassionato di boxe e sua madre una donna devota.

Da bambino, aveva la possibilità di diventare un pugile o un prete. La musica ha però preso il sopravvento quando gli è stata regalata una fisarmonica. Da quel momento, ha iniziato a suonare nelle case delle persone.

Il soprannome e i primi passi nel mondo della musica

Ti potrebbe interessareClaudio Baglioni: che cosa è successo al cantautore? L’incidente

Durante i suoi primi anni nel mondo della musica, Baglioni era soprannominato “Agonia” dai suoi amici. Era l’unico del gruppo a studiare e aveva un aspetto piuttosto pallido. Nonostante le difficoltà iniziali e i concorsi in cui raramente si piazzava bene, Baglioni ha continuato a lavorare sodo, convinto che il successo sarebbe arrivato, anche se per un breve periodo.

Sanremo e la televisione

Claudio Baglioni ha un rapporto complesso con il Festival di Sanremo e il mondo della televisione. Durante l’intervista, Baglioni ha affermato che non rifarebbe l’esperienza di Sanremo, un commento che apre una finestra sulle pressioni e le aspettative che accompagnano un evento di tale portata.

Baglioni ha descritto la sua esperienza a Sanremo come quella di un “direttore, dittatore e dirottatore”, parole che evidenziano la molteplicità dei ruoli e delle responsabilità che ha dovuto assumere. Questa esperienza gli ha offerto una prospettiva unica sul funzionamento interno del festival, ma anche su altri aspetti. Secondo lui, Sanremo è un evento che “va fatto massimo una volta o due”.

Per quanto riguarda la televisione, Baglioni ha confessato di aver avuto “pregiudizi terrificanti” prima di entrare in questo mondo. Ha paragonato l’esperienza a “una gita in corriera”, con alti e bassi che vanno dalla preparazione delle canzoni alla gestione delle aspettative del pubblico e degli addetti ai lavori. Ha anche condiviso un aneddoto divertente su come non fosse stato riconosciuto dai membri dello staff dopo essersi tagliato i capelli, un piccolo episodio che sottolinea le sorprese che possono emergere nel mondo dello spettacolo.

Baglioni riflette comunque positivamente sulla sua carriera, che dura da quasi 55 anni. Anche se ha attraversato momenti in cui il successo sembrava mancare, ha sottolineato che, nel complesso, “è stato tutto bello”. Questa affermazione cattura l’essenza di una carriera che, pur avendo i suoi alti e bassi, è stata arricchita da ogni singola esperienza, sia essa su un palco di Sanremo o dietro le quinte di un programma televisivo.

Leggi tutte le notizie su Varietà
Exit mobile version