Uomini e donne nacque nel 1996 e da quell’anno ha sempre visto una sola presentatrice: Maria De Filippi. Questo non è tutto però, anche perché il programma in questione sembra tragga spunto da un altro sempre condotto dalla stessa conduttrice: Amici.
In effetti quest’ultimo dal 1992 al 1996 non aveva lo stesso format che ha oggi, visto che in quegli anni si trattava di una trasmissione in grado di parlare del talento di alcuni giovani, discutendone quindi in pubblico. Sulla base di questo nacque poi Uomini e donne, che fino al 2001 fu considerato come un talk show in cui si parlava dei problemi di una coppia pubblicamente. Dal 2001 poi è cambiato proprio il programma, anche se ha mantenuto la stessa denominazione.
Uomini e donne da quale programma nasce?
Uomini e donne è nato da Amici e anche se quest’ultimo oggi vede tanti concorrenti talentuosi che sono all’interno di una scuola, nel lontano 1996 era un talk show in cui si parlava proprio in pubblico del talento di alcuni ragazzi e ragazze. Precisamente Amici ebbe tale struttura dal 1992 per circa quattro anni, poi nel periodo del 1996-1997 non fu più trasmesso su Canale 5, ma direttamente su Italia 1. Sempre su questo canale fu trasmesso anche nel periodo 2000-2001.
Oltre a questo è possibile affermare quindi che il programma in cui sono presenti attualmente tronisti e corteggiatori di certo inizialmente non era così. Tale trasmissione appunto era un talk show in cui al centro delle discussioni vi erano relazioni tra coppie e si esprimevano pubblicamente pareri in merito, mentre oggi di certo la struttura è del tutto cambiata.
La struttura
Oggi ormai il format è composto da due “troni” diversi anche perché nello stesso studio vi è una parte dedicata agli incontri tra persone anziane e dai 30 anni circa in su, mentre ci sono poi i tronisti e le troniste che fanno parte della categoria “giovani” con relativi corteggiatori e corteggiatrici.
Sempre più seguito, si ricorda tra l’altro che anni fa, prima dell’arrivo della pandemia, non era presente la possibilità di passare in un’unica puntata il discorso da Trono Over a Trono Giovani, anche perché comunque alcune puntate della settimana erano concentrate sulle faccende della categoria Over mentre altre su quella dei Giovani.