Raffaella Carrà è stata una delle artiste più amate della storia della televisione italiana e non solo. Ripercorriamo la sua incredibile storia.
La Vita di Raffaella Carrà
Raffaella Carrà, pseudonimo di Raffaella Maria Roberta Pelloni, è nata a Bologna il 18 giugno 1943. Figlia di Raffaele Pelloni, proprietario di un’azienda agricola, e Angela Iris Dell’Utri, che gestiva un caffè nella città di Bellaria, Raffaella ha vissuto un’infanzia segnata dalla separazione dei genitori avvenuta due anni dopo il matrimonio. A soli otto anni, si trasferisce a Roma per studiare danza e cinematografia, due discipline che segneranno profondamente la sua carriera.
Muore a Roma presso la Clinica del Rosario il 5 luglio 2021 all’età di 78 anni a causa di un cancro ai polmoni. I funerali si sono svolti il 9 luglio nella basilica di Santa Maria in Aracoeli.
La Carriera di Raffaella Carrà
Gli Inizi
Raffaella Carrà debutta nel mondo dello spettacolo a soli otto anni nel film “Tormento del passato” (1952). Successivamente, nel 1962, diventa valletta di Lelio Luttazzi per il programma “Il Paroliere questo sconosciuto”. La sua carriera cinematografica la vede partecipare a diversi film, tra cui “I compagni” (1963) di Mario Monicelli e “Il colonnello Von Ryan” (1965) di Mark Robson, dove recita al fianco di Frank Sinatra.
La Svolta Televisiva e Musicale
All’inizio degli anni Settanta, Raffaella Carrà abbandona la recitazione per concentrarsi sulla carriera di showgirl. Nel 1969-1970, arriva il successo televisivo con lo spettacolo “Io, Agata e tu”, seguito da “Canzonissima” al fianco di Corrado, dove suscita scandalo con l’ombelico scoperto nella sigla d’apertura “Ma che musica maestro!”. La sua carriera musicale decolla con brani come “Chissà se va”, “Maga Maghella” e “Tuca tuca”.
Gli Anni d’Oro
Nel 1974, presenta “Milleluci” al fianco di Mina, e nello stesso anno pubblica l’album “Felicità tà tà” contenente il successo “Rumore”. Tra il 1975 e il 1980, la Carrà conquista il pubblico spagnolo e internazionale con le sue canzoni. Nel 1978, torna in Italia per presentare “Ma che sera”, la cui sigla “Tanti auguri” diventa un inno all’amore libero.
Negli anni Ottanta, continua il suo successo con programmi come “Fantastico 3” e “Pronto Raffaella?”, che segna la sua definitiva affermazione come conduttrice.
Gli Anni Novanta e Duemila
Nel 1990, torna in Rai e nel 1995 conduce “Carràmba! che sorpresa”, un programma di grande successo che registra una media di 10 milioni di telespettatori. Nel 1998, il programma cambia nome in “Carràmba! che fortuna” per risollevare le sorti della Lotteria Italia.
Nel 2001, conduce il Festival di Sanremo, ma l’edizione non riscuote il successo sperato. Continua a portare in tv altre edizioni di “Carràmba! Che fortuna” fino al 2008.
Dal 2010, è testimonial della Danone e nel 2011 esce il remix di “A far l’amore comincia tu” curato dal DJ francese Bob Sinclar, inserito nella colonna sonora del film “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino. Nel 2013, è uno dei coach di “The Voice of Italy”, esperienza che ripete nel 2014 e nel 2016. Nel 2019, conduce “A raccontare comincia tu”, un programma di interviste a personaggi del mondo dello spettacolo.
Compagni e Relazioni
Raffaella Carrà ha avuto una vita sentimentale ricca e complessa. Da giovane, ha avuto una relazione di otto anni con il giocatore della Juventus Gino Stacchini. Tra i suoi flirt più noti si annoverano quelli con Little Tony e Frank Sinatra. Dal 1969 al 1980, è stata legata all’autore televisivo Gianni Boncompagni, artefice di molti suoi successi musicali. Successivamente, ha avuto una lunga storia d’amore, di oltre quindici anni, con il regista e coreografo Sergio Japino.
Figli e Eredità
Raffaella Carrà non ha mai avuto figli, ma ha sostenuto diverse adozioni a distanza, dimostrando un grande impegno nel sociale. La sua eredità artistica è immensa, lasciando un segno indelebile nella storia della televisione e della musica italiana.
La Causa della Morte
Raffaella Carrà è deceduta il 5 luglio 2021 a causa di un cancro ai polmoni. La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande commozione in Italia e all’estero, confermando quanto fosse amata e rispettata come artista e come persona. I suoi funerali si sono svolti il 9 luglio 2021 nella basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma, dove amici, colleghi e fan hanno potuto darle l’ultimo saluto