Lo studio intero di Domenica In insieme a Mara Venier e i suoi ospiti si sono uniti in un tenero abbraccio per la scomparsa di Maurizio Costanzo. Il pensiero di tutti è andato ovviamente alle persone che più di tutti l’hanno amato, in particolare alla moglie Maria De Filippi e ai figli Camilla, Saverio e Gabriele.

Ospiti in studio per un commosso ricordo Massimo Lopez, Claudio Lippi, Giampiero Mughini e l’amico e collaboratore di una vita Giorgio Assumma. Insieme a loro Bruno Vespa, Pupi Avati, Walter Veltroni e Giovanna Ralli.

Il ricordo di Giovanna Ralli, uno degli amori di Maurizio Costanzo

L’attrice Giovanna Ralli, nello studio di Domenica In, ha teneramente ricordato la sua relazione con Maurizio Costanzo. All’epoca i due erano giovanissimi, appena ventenni, e si è trattato di un amore fugace che però li ha lasciati con un’amicizia sincera.

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Questa breve relazione venne rivelata dalla coppia proprio durante una puntata di Maurizio Costanzo Show dove i due si lasciarono andare ai ricordi di gioventù. Nel breve periodo in cui l’attrice e il giornalista si sono amati, ha raccontato la Ralli a Mara Venier, hanno avuto lunghe e profonde conversazioni. In particolar modo ad entrambi piaceva parlare di politica.

L’attrice ha voluto in qualche modo concludere il suo intervento rivelando una confidenza che Costanzo le aveva fatto negli ultimi tempi riguardo la sua vita privata. “Maria è stata la cosa migliore che potesse capitarmi” le confessò il giornalista. Si è trattata dell’ennesima dimostrazione dell’amore vero che l’ha legato a Maria De Filippi dopo ben tre matrimoni.

L’omaggio al giornalista di Vittorio Sgarbi

In collegamento con Mara Venier a Domenica In il famoso politico e critico d’arte Vittorio Sgarbi che proprio grazie al Maurizio Costanzo Show ha iniziato a farsi conoscere al grande pubblico. Nel corso del suo intervento ha voluto sottolineare proprio il talento, e il coraggio, del giornalista di portare in televisione la cultura e l’arte.

Sgarbi ha ricordato le tante volte in cui il suo carattere fumantino è venuto fuori sul palcoscenico del Teatro Parioli nel suo famoso talk show. Delle reazioni spesso sproporzionate a cui Costanzo assisteva sornione quasi compiacendosene.

Infine ha voluto sottolineare Sgarbi: “Maurizio non è morto, ha quasi protestato il critico d’arte, ma vive anche in te Mara perché il tuo stile, i talk show, nascono da lui“. Un modo questo per omaggiare il lavoro intelligente condotto da colui che è riuscito a creare e cambiare il modo di fare televisione e informazione.

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