Questo pomeriggio, 4 Giugno 2023, la puntata di Domenica IN, condotto da Mara Venier è ricca di grandi emozioni. In studio, come ospite, arriva Marco Bellocchio per presentare il suo film.
Marco Bellocchio e il film “Rapito”
Marco Bellocchio, in studio a Domenica IN, è accompagnato da Enea Sala, un giovane attore presente nel film “Rapito” uscito da pochissimo nelle sale cinematografiche.
Di che cosa parla il film?
“Rapito”, uscito nelle sale cinematografiche il 25 maggio, ha riscosso grande successo. Tratta di un caso complesso, in cui il Papa toglie un bimbo alla sua famiglia per una questione religiosa.
Infatti, stando alle indiscrezioni di una domestica, il piccolo Edgardo, quando aveva solo 6 mesi, ritenuto in punto di morte, è stato battezzato e per questo non può vivere con la sua famiglia che ebrea.
Essendo stato battezzato, secondo quanto disposto dalla legge papale, deve ricevere un’educazione cattolica e non può vivere con la sua famiglia, perché riceverebbe un’educazione ebraica.
I genitori di Edgardo faranno di tutto per riavere il proprio bambino e nella lotta non sono soli perché sono sostenuti dalla comunità ebraica e dall’intera opinione pubblica.
Il Papa non si smuove e non vuole che il bambino venga restituito: significherebbe fare un passo indietro che l’autorità papale non intende fare. Tuttavia, mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, la Chiesa vive un momento di crisi. Intanto, le truppe sabaude conquistano Roma.
L’intervista a Mara Venier
Il regista si racconta a Mara Venier raccontando la strepitosa esperienza al Festival di Cannes, dove il sul film ha ricevuto 13 minuti di applausi, un momento incredibile per il regista che si mostra davvero entusiasta dell’occasione che gli ha donato la vita. Le sue parole: “mi crea imbarazzo però li accolgo. Grazie!”
Accanto al regista c’è Enea Sala che si avvicina a Mara Venier con grande simpatia. Il bambino (attore) ha dimostrato una grande capacità attoriale, con la sua cadenza attoriale. Le parole del bambino: “Non avevo mai fatto l’attore. Dovevo fare delle foto e poi è partita tutta questa cosa. Così mi hanno scelto”