Puntata ridotta quella di oggi 26 novembre di Domenica In, anche se nel salotto di Mara Venier non sono mancate le emozioni per il pubblico sia per i temi trattati dalla conduttrice veneziana ma anche per i personaggi che hanno partecipato alla trasmissione più amata dagli italiani. In primo luogo la Venier ha voluto ricordare l’impegno della Rai nella battaglia a difesa delle donne.
In un momento particolare, la conduttrice ha evidenziato come l’azienda di Viale Mazzini sia al fianco delle donne nella battaglia contro le violenze che continuano a tenere banco, con tanti femminicidi che purtroppo rimangono di estrema attualità.
Domenica In, tante emozioni con Laura Pausini
Primo ospite in studio da Mara Venier a Domenica In è stata Laura Pausini, artista amata da milioni di fan non solo in Italia ma in gran parte del mondo. Con la sua musica e le sue canzoni che hanno scritto la storia non solo per il nostro paese. Un racconto sin dalla giovinezza dell’artista che si è aperta anche con aneddoti sulla sua vita privata.
I tempi stretti della puntata di oggi hanno permesso comunque a Mara Venier di portare avanti il programma, presentando anche il secondo ospite di giornata. Parliamo di Antonio Albanese
“Cento domeniche il titolo del suo film uscito il 23 novembre”: così parte la seconda intervista della Venier. “Ti dico grazie perché hai fatto un capolavoro con questo film. Te lo ripeto qua davanti a tutti anche perché io poi ti ho telefonato e ti ho confessato che non mi hai fatto dormire”. “Abbiamo dormito insieme in effetti” la risposta di Albanese.
“Un film che dovete andare a vedere: perché ti fa pensare e riflettere, ma anche arrabbiare. Perché non è possibile che una persona perbene, un operaio, che lavora al torchio e che mette il lavoro di una vita e viene tradito in maniera vigliacca” ha aggiunto la Venier.
Domenica In, Antonio Albanese: “Sono gli ultimi che sostengono questo paese”
“A me fa incazzare questa situazione, perché queste persone quando vengono tradite è terribile. La storia di una vita che ha un sogno, sposare sua figlia. Ma va in banca scoprendo che non ha più nulla. Io dico che questo purtroppo è successo, e continua a succedere. Ci sono solo in Veneto mille persone colpite dal crack bancario e questo è insopportabile” le parole di Albanese che ha raccontato la trama del suo film.
“Un film che descrive anche il rapporto tra padre e figlia, che hanno un sogno, quello del matrimonio di una figlia” ha aggiunto la conduttrice, con una discussione che ha introdotto un argomento di estrema attualità: quello delle truffe bancarie che hanno cancellato i sogni di famiglie intere. Un momento di estrema tristezza e denuncia, che ha commosso tanti italiani.
Che hanno vissuto in qualche caso situazioni simili. Un grande film che già promette un forte successo al botteghino e che sta creando già tanta attesa da parte nel pubblico che ama Antonio Albanese.