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Domenica IN, Mara Venier: “Quando parlo di Little Tony faccio un po’ fatica”

Mara Venier a Domenica In

Screen

Oggi 28 Maggio 2023 Mara Venier a Domenica In vuole ricordare un grande della musica italiana: Little Tony, dopo 10 anni dalla sua scomparsa.

In studio ci sono molti ospiti per apportare il loro contributo nel ricordo di Little Tony. C’è la figlia, Cristiana Ciacci e tanti cantanti e amici come Bobby Solo, Rosanna Fratello, Edoardo Vianello e Gigliola Cinquetti. Ognuno di loro ne ricorda un lato e la cosa meravigliosa è ascoltare i grandi successi del cantante. Possiamo infatti ascoltare “Cuore matto”, “Riderà” e “La spada nel cuore”

Il ricordo di Mara Venier

Mara Venier, prima di mandare in onda un filmato in cui si ricostruiscono i grandi successi, dice: “quando parlo di Tony faccio un po’ fatica perché gli ho voluto tanto bene. Ho visto ieri il TG 1, ricordando Tony a 10 anni dalla scomparsa. Qui abbiamo amici molto legati a Tony”

Le dense parole della figlia di Little Tony

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Interviene la figlia, Cristiana Ciacci: “ieri, finalmente la Città di Tivoli ha omaggiato Little Tony con grande celebrazioni”, poi continua: “questi 10 anni sono lunghi, non mi sembra che siano passati 10 anni. Con l’avvicinarmi del mio matrimonio si sente ancora di più la mancanza: non mi porterà all’altare e non mi conterà l’Ave Maria di Shubert”

Bobby Solo e Little Tony: un’amicizia incredibile

Bobby Solo ricorda l’amico, rivelando alcuni dettagli del passato, come il grande successo del Festival di Sanremo del 1964, dove i due artisti, partecipando separatamente, vivono un momento davvero intenso che li lega per sempre. A vincere quell’anno è stata Gigliola Cinquetti, che non tarda poi ad intervenire.

Il ricordo della Cinquetti è davvero incredibile: “cammindo in Piazza del Popolo vidi Little Tony con la spider Cabriolet che si ferma e mi chiede se volevo un passaggio. Io non dovevo andare da nessuna parte e allora abbiamo fatto il giro intorno all’obelisco” e conclude: “era un periodo davvero speciale perché eravamo così proiettati verso il futuro”

 

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