Oggi, Domenica 4 Giugno 2023, va in onda una nuova puntata di Domenica IN, il programma di Rai 1 che vede alla conduzione, da anni, della insostituibile Mara Venier.

La puntata di oggi ha un inizio diverso dal solito: Mara Venier non può non fare menzione del fatto di cronaca nera che ha investito l’Italia intera, l’uccisione di Giulia Tramontano, la donna incinta uccisa dal fidanzato Alessandro (secondo la confessione riportata dalle più autorevoli testate giornalistiche).

Il messaggio di Mara Venier

“Abbiamo seguito tutta la storia che ha colpito tutti quanti noi in una maniera impressionante. Io voglio rivolgere un pensiero a Giulia, al suo bambino. Vorrei mandare un abbraccio da parte di tutti noi di Domenica IN alla famiglia di Giulia. Quel papà, quella mamma, la sorella e il fratello.

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Quel papà e quella mamma che non non potranno essere nonni di Tiago. Vorrei mandare un abbraccio alla mamma di Alessandro, l’assassino. Signora lei ha fatto un’intervista dove dice perdonatemi, vi prego di perdonarmi perché mio figlio è un mostro. Sì signora suo figlio è un mostro”

Alessandro è stato arrestato

In attesa della condanna definitiva, Alessandro dovrà poi scontare la pena (in base alle decisioni delle autorità giudiziarie competenti) e, di sicuro, durante il percorso rieducativo previsto per l’esecuzione della pena stessa dotrà (potrà) sicuramente prendere consapevolezza della sua azione e di quanto brutale sia stato il gesto compiuto.

Ricordiamo infatti che a decidere sui casi giudiziari è sempre l’autorità preposta e per quanto, in televisione, si possa parlare ed esprimere la propria opinione liberamente, è sempre poi  la magistratura che deve scrivere la sentenza di condanna. 

Il gesto brutale di Alessandro e il grande problema dei femminicidi

Il gesto crudele dell’uccisione di una donna incinta è sbagliato, come è sbagliato ogni forma di violenza. I casi di violenza aumentano sempre di più, anno dopo anno. E sempre più spesso arrivano notizie di femminici. Perché? Come mai?

Siamo ancora parte di un Paese in cui le donne si lasciano sottomettere agli uomini? In cui le donne accettano i soprusi? C’è bisogno di una grande rivoluzione culturale che spinga le donne a denunciare, non permettendo di essere maltrattate.

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