L’ultima puntata di Domenica In è stata interamente dedicata ad omaggiare una delle trasmissioni più amate e seguite dagli italiani da oltre 30 anni. Per farlo al meglio Mara Venier ha scelto di circondarsi dei suoi amici più cari fra cui Mauro Coruzzi, alias Platinette.
Il noto speaker radiofonico e personaggio del piccolo schermo è tornato per l’occasione in televisione dopo aver superato un ictus che l’ha messo a dura prova.
A Domenica In il ritorno di Mauro Coruzzi
Mauro Coruzzi, alias Platinette, nonostante i gravi problemi di salute avuti nei mesi scorsi è tornato finalmente davanti alle telecamere per abbracciare la sua grande amica Mara Venier. La signora della domenica ha raccontato che proprio a Mauro deve i suoi esordi, è stato proprio lui infatti a volerla anni fa in radio per un programma in diretta.
I due sono legati quindi da una grande e lunga amicizia con un affetto apparso evidente dalle bellissime parole che hanno voluto riservarsi. Dopo aver superato l’ictus Mauro ha dovuto iniziare un lungo e faticoso percorso di riabilitazione che sta facendo in tempi record.
In questo momento infatti è riuscito a riappropriarsi a pieno della sua autosufficienza, cammina molto meglio e anche la sua proprietà di linguaggio è sorprendente. Addirittura per fare un regalo alla sua grande amica è riuscito a cantare Una lunga storia d’amore di Gino Paoli.
La malattia del conduttore radiofonico
Pochi mesi fa i tanti fan del noto speaker radiofonico e personaggio televisivo Mauro Coruzzi, alias Platinette, hanno vissuto momenti di grande paura. Il 67enne infatti è stato colpito da un ictus che inizialmente ha fatto temere per la sua stessa vita.
Per fortuna però, come ha raccontato lo stesso Mauro nello studio di Domenica In all’amica Mara Venier, era in compagnia di un fisioterapista che ha immediatamente colto i sintomi dell’ictus in atto. Immediatamente quindi è stato soccorso e trasportato nell’ospedale Niguarda dove si è affidato totalmente alle cure dei medici.
Solo grazie a tanta tempestività Mauro è riuscito a scongiurare il peggio riportando però dei problemi alla sua motricità e al linguaggio. Nella lunga e complicata strada verso la completa guarigione Platinette, anche a detta dei suoi dottori, sta riuscendo a bruciare tutte le tappe.
A distanza di appena tre mesi dal tragico evento infatti Mauro ha recuperato la sua indipendenza. Nonostante abbia ancora con qualche difficoltà si esprime in modo eccellente. Un dettaglio non da poco per un uomo che ha fatto della comunicazione la sua vita.