A Domenica In, domenica 22 ottobre 2023, è stato ospite il cantante Zucchero Fornaciari che tra i vari racconti di carriera ha parlato anche della sua depressione. A Mara Venier, Zucchero racconta che la sua malinconia era un mezzo per comunicare il suo messaggio, e l’importante è che la malinconia non si trasformi in depressione.
Domenica In, Zucchero Fornaciari: “La depressione mi ha massacrato ma ne sono uscito”
La depressione di Zucchero durò 5 anni, racconta in studio il cantante: “Fu un massacro cerebrale e del cuore, ma alla fine ne sono uscito“. Il periodo in cui il cantante ha sofferto del male di vivere è stato anche quello più brutto di tutta la sua vita. Zucchero però aggiunge: “ E’ stato però anche il periodo in cui produssi le mie canzoni migliori. Durò dal 1980 al 1985 e arrivò a causa della separazione. Mi sentivo perso, non sapevo più dove ero o dov’era casa mia. Tornai a casa mia, ma andavo a letto tardissimo e poi mio padre alle 6 di mattina mi svegliava per lavorare la terra. Gli amici mi sono stati vicini, e poi mi sono ricostruito. Ho trovato un rudere di un vecchio mulino, e ci sono andato a vivere e ci vivo tutt’ora. Per almeno 10 minuti al giorno mi imponevo un pensiero felice perché era un massacro cerebrale e del cuore ogni momento. Oggi sono più forte, perché o sprofondi o ne esci alla fine”.
Zucchero: “Non me ne fregava più niente”
Zucchero ha sofferto di depressione dopo il divorzio con sua moglie: ” Ero così depresso che l’idea di stare meglio mi spaventava. In quel periodo mi chiamavano personaggi come Brian May per il tributo a Freddie Mercury, Paul Young, poi c’erano i concerti con Pavarotti. Ma io non ero felice, anzi non avevo voglia di far niente, non me ne fregava niente”.
La fase più buia della sua esistenza è stata proprio la depressione, da cui è riuscito ad uscire pian piano anche grazie ai cambiamenti delle sue abitudini: “Ero separato da mia moglie, che viveva in Versilia con i nostri figli e non sapevo dove abitare io. Poi per caso ho conosciuto il sindaco di Pontremoli, che voleva che andassi a vivere lì. Ho trovato un ex mulino diroccato l’ho ristrutturato, emanava una bella vibrazione“, ha detto Zucchero. Così, piano piano, il cantante ha cominciato ad avere un cambiamento interiore, ed è tornato alla luce: ” Ho sistemato la casa e mi sono ricostruito stando coi contadini, con gli animali, andando dai a comprare i mobili. Dopo due anni stavo meglio”, ha concluso Zucchero a Domenica In.