Sera della Vigilia insieme ad Elisa con il suo Buon Natale anche a te. Per l’artista di Trieste un periodo natalizio molto intenso, con due concerti al Forum di Assago con lo spettacolo “An intimate Christmas – Two (special) nights only”. Successivamente, si è dedicata al progetto “Elisa – Buon Natale anche a te”.
Spettacolo che è parte dell’iniziativa “Music for the Planet” realizzata in collaborazione con Legambiente nel contesto del progetto europeo Life Terra. Una sintesi delle due serate in onda su Canale 5 in occasione della Vigilia di Natale.
Perché Elisa si fermerà per due anni?
Recentemente l’artista ha dichiarato di voler prendere due anni di pausa: troppo stress e tanti impegni l’hanno portata a prendere una decisione importante, che la porterà a stare lontana dalla scena e dai concerti live. Tanti i successi per lei in questo periodo. In primo luogo l’uscita del suo ultimo lavoro “Intimate – Recordings at Abbey Road Studios”.
Un album che ha preso forma durante il progetto live “An intimate night”. Si tratta di un disco registrato dal vivo presso gli Abbey Road Studios di Londra, offrendo l’esperienza di un concerto dal vivo, il regalo natalizio perfetto. Ora, Elisa ha annunciato una pausa prolungata: “Mi prenderò un periodo di riposo, dedicandomi allo snowboard”.
Tuttavia, ha sottolineato: “Non posso dire di voler abbandonare ciò che ho costruito finora con la musica. È prematuro parlare del futuro, ma ho dato il massimo e ho studiato intensamente negli ultimi anni. Tra pochi giorni compirò 46 anni, e dopo una certa età, per continuare a cantare, è necessario uno studio costante”.
Gli impegni di Elisa
Poi ha aggiunto: “Data la mia iperattività, impiegherò questo periodo per dedicarmi a esperienze come lo snowboard“. Il suo impegno per l’ambiente è tangibile e sincero. Elisa esprime preoccupazione per l’approccio irresponsabile di molti governi nel mondo nei confronti del cambiamento climatico.
Riguardo a “Ultima Generazione” la cantautrice afferma: “È una risposta alla situazione attuale. Se ci fosse una vera attenzione al cambiamento climatico, non ne avremmo bisogno. È triste vedere persone in Emilia Romagna che hanno perso tutto a causa di alluvioni e sono state risarcite con soli 3000 euro, mentre ci concentriamo di più su Ultima Generazione”.
“Capisco che possa suscitare fastidio, ma è importante discutere non solo del problema, ma anche delle soluzioni. Abbiamo bisogno disperato di azioni, non solo di parole. Non risolveremo nulla puntando il dito, ma un governo deve essere responsabile, così come salire su un palco senza una scaletta pronta. Governo significa responsabilità e rispetto”.