L’ingiustizia subita da Enzo Tortora e la sua costante affermazione di innocenza, rimarranno una parte indelebile della storia della giustizia italiana. La sua vita è stata segnata da una lotta per la verità che ha lasciato cicatrici. Le accuse infamanti, sono state alimentate dalle dichiarazioni di pentiti criminali. Il giusto epilogo molto sofferto e accanto i suoi familiari.
La vita coniugale
Enzo Tortora ha avuto un legame sentimentale con donne che si sono rivelate di estrema importanza nella sua vita. Il suo primo matrimonio è stato con Pasqualina Reillo, celebrato nel1953. Da questa unione è nata la sua figlia primogenita, Monica e la coppia si separò qualche anno dopo. Il volto storico della Rai, si è risposato di nuovo nel 1964 con Miranda Fantacci da cui ha divorziato nel 1972. Da questo matrimonio sono nate due figlie, Silvia deceduta nel 2022 e Gaia. Entrambe hanno seguito le orme del padre diventando giornaliste. Nell’ultimo periodo della sua tribolata vita, Enzo Tortora ha avuto come compagna Francesca Scopelliti, che in seguito è diventata senatrice. Non è mai stato celebrato matrimonio ufficiale.
Silvia Tortora
Silvia Tortora è deceduta all’età di 59 anni il 10 gennaio 2022, a causa di una malattia che l’aveva costretta a lunghe degenze in una clinica di Roma. La primogenita, nata dal matrimonio di papà Enzo con la Fantacci, era estremamente legata a suo padre. Insieme a sua sorella Gaia, lo aveva sempre difeso dalle infamanti accuse che avevano dato vita a uno dei più clamorosi errori giudiziari nella storia d’Italia. Silvia aveva anche una carriera nel mondo del giornalismo e aveva lavorato al fianco di Giovanni. Nel 1999, aveva ottenuto il riconoscimento del nastro d’argento per il miglior soggetto cinematografico al Festival di Taormina con il film “Un uomo perbene”.
Gaia Tortora
Gaia Tortora ricorda i momenti del passato con il famoso padre. Mentre si preparava per il suo esame orale di terza media, suo padre Enzo era coinvolto in un brutto scandalo e ingiustamente accusato di coinvolgimento con la camorra e il traffico di droga. In piena adolescenza ha dovuto affrontare la scioccante realtà di vedere il padre arrestato, con le manette ben visibili, il suo volto in prima pagina sui giornali e nei notiziari, e il suo nome associato a gravi accuse. Giornalista e conduttrice televisiva, ha dato l’addio alla sorella maggiore lo scorso anno, oggi si presenta con un libro omaggiando il celebre genitore: ”Testa alta, avanti”.