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Estate in diretta, l’intervento della psicologa sull’incendio della RSA

Antonella Rossi

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Arriva una nuova puntata di Estate in diretta, oggi 7 Luglio 2023, con Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini che affrontano la questione dell’incendio nella RSA di Milano. Quali sono le cause? Chi sono le vittime e soprattutto come reagiranno i pazienti della Residenza?

I nomi delle vittime: il ricordo di chi ci ha lasciato

I nomi delle persone decedute sono: Nadia Rossi, Laura Blasek, Mikhail Duci. Non solo, ci sono altri nomi. Anna Garzia, Loredana Labate e Paola Castoldi.

Ognuno di loro ha vissuto un momento drammatico e, infatti, una delle pazienti poi deceduta è stata lei a dare avviso alla reception della puzza di fumo. Questo intervento è stato sicuramente fondamentale per salvare la vita di tantissime persone.

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Ci sono stati ricoverati 81 pazienti in ospedale ma pare che più di 60 anziani saranno dimessi o lo sono già stati. Il soccorso è stato davvero molto rapido e non ci sono ustioni.

Interviene la psicologa in diretta tv

Le parole dell’esperta. La psicologa, la dott.ssa Rossi dà il suo punto di vista. Ecco cosa spiega: “Bisogna gestire in primis al disagio anche delle famiglie che in questo momento sono disorientatissime. Bisogna che gli psicologi accompagnino le famiglie anche ad accogliere questo trauma perché c’è un trauma nell’accogliere un genitore che in qualche modo ha anche un disorientamento.

Per cui prima di tutto le famiglie che accolgono un anziano con un trauma devono ascoltare. Io dico sempre in queste situazioni bisogna assolutamente avere quello che viene chiamato l’ascolto attivo. Accogliere tutto ciò e tutte le emozioni che questa purtroppo situazione devastante ha scatenato.

Per gli anziani sarà ancora più difficile perché essendo alcuni malati di Alzheimer il disorientamento e il collocamento in un’altra struttura porta un ulteriore disorientamento per cui bisognerà proprio che loro abbiano almeno una persona di riferimento che conoscono per cui magari un operatore che c’era in struttura segua l’anziano anche nella struttura di accoglimento”

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