Estate in diretta, Margherita Ceschin, è caccia al killer, il procuratore: “Chi sa parli”

L’Estate in Diretta, con Nunzia De Girolamo al fianco di Gianluca Semprini è iniziata ufficialmente lunedì 2 luglio 2023 e dopo pochissime puntate il programma si conferma come boom di ascolti. La conduttrice che terrà compagnia il pubblico di Rai 1 in questa lunga estate italiana, recentemente ha raccontato di essere andata da Alberto Matano, per ascoltare e capire al meglio il format del noto programma Rai.

Per Nunzia De Girolamo, dopo il successo con Ciao Maschio, ora si profila un ruolo Tv molto importante, al fianco di Gianluca Semprini. La De Girolamo a Estate in Diretta prende il ruolo che era di Roberta Capua. Estate in diretta va in onda dal lunedì al venerdì, su Rai 1, in attesa che ritorni la nuova stagione de La vita in diretta, in programma per l’11 settembre 2023.

Estate in diretta: Margherita Ceschin è caccia al killer, il procuratore “Chi sa parli”

A l’estate in diretta si parla del caso di Margherita Ceschin, l’anziana donna uccisa in casa da due malviventi.

Gli aggiornamenti partono con l’appello del procuratore che invita chi sa a parlare, non si esclude che i due assassini conoscessero la signora. Margherita Ceschin, uccisa brutalmente da due malviventi entrati facilmente in casa sua, oggi grida giustizia. La signora molto probabilmente era stata seguita e i due ladri sapevano che lasciava aperta la porta finestra a causa del caldo. Da quella porta sono entrati i suoi aguzzini che l’hanno brutalmente uccisa. Ora è caccia al killer. Al momento non c’è un identikit ma il procuratore è sicuro che la pista da seguire sia quella dei topi d’appartamento, anche sentendo chi ha subito furti in passato.

L’invito è dunque a segnalarli subito per individuare l’assassino di Margherita. Si pensa che gli assassini siano della zona e che conoscano bene i luoghi.

Chi ha subito furti, denunci. Tra di loro potrebbero esserci gli assassini di Margherita

L’appello della procura è chiaro, chi ha subito furti o tentativi di furto in casa e non ha mai denunciato per paura, ora si faccia avanti: “ I responsabili dell’omicidio di Margherita Ceschin potrebbero essere presi. Per questo ogni informazione fornita potrebbe contribuire a individuarli”.

Il procuratore di Treviso Marco Martani è certo di questo, mentre le indagini dei carabinieri proseguono senza sosta. I killer sono a piede libero e potrebbero agire ancora in altre case. I carabinieri stanno considerando anche i furti che si sono verificati nel quartiere dove viveva Margherita, infatti nei mesi scorsi c’erano state rapine per strada. Tutte le nuove verifiche degli inquirenti serviranno a verificare eventuali nuovi collegamenti con il terribile delitto risalendo così ai responsabili.