Felicissima Sera, Gigi D’Alessio: “Che ce ne frega dei radical chic!”

Questa sera venerdì 24 marzo prende il via la seconda edizione dello show del duo pugliese, Pio e Amedeo. I due saranno al timone di Felicissima Sera. Ospiti della prima puntata Silvia Toffanin, Elisa, Michelle Hunziker, Gigi D’Alessio, Giovanna Civitillo e Zucchero.

Pio e Amedeo hanno le idee chiare sullo show

Il format dello show è incredibile. Vuole essere irriverente e senza limiti: è lo show politicamente scorretto della televisione. Di recente Mediaset ha voluto prendere seri provvedimenti per alcuni programmi che avevano preso una virata eccessiva: troppi volgarismi che facevo perdere lo scopo del servizio pubblico della televisione. Infatti, programmi come il Grande Fratello VIP sono stati rimessi in riga.

Con Felicissima sera, le cose sono ben diverse. Il duo comico è scorretto per natura. Non ci sono volgarismi senza senso, ma pungenti ed irriverenti verità che il pubblico può apprezzare.

L’idea dello show la possiamo rintracciare nelle parole dei conduttori che hanno rilasciato in una recente intervista al corriere. Infatti, in merito all’intervista di Silvia Toffanin hanno dichiarato:

“Lei si fa i fatti di tutti ma nessuno si fa i fatti suoi. Le chiederemo qualunque cosa: la sua intimità, quello che succede a casa, le cene di Natale con il suocero, la tombola. Ad esempio, quanto costa una cartella della tombola a casa loro?  Quante azioni bisogna scambiare per acquistarne una? Silvia ha accettato subito, quando glielo abbiamo proposto ha fatto la faccia di chi si viene a consegnare”.

Infine su Fabio Fazio: “Michelle Hunziker? Si sottoporrà al nostro format Che intervista che fa, ovvero la presa per i fondelli di Fabio Fazio che fa le interviste ma mai con le domande che il pubblico vorrebbe, mai una curiosità ficcante su quello che la gente vuole sapere. Tiene tutti in confort zone, riempiendo di complimenti l’ospite”.

Insomma, l’idea non è quella di fare il solito programma televisivo ma quello di creare una televisione satirica ed esilarante, che possa essere anche servente allo scopo ultimo del servizio pubblico: far riflettere.

La Trasformazione di Gigi D’Alessio

Poi la rivelazione su Gigi D’Alessio che parteciperà al programma: “Includerlo significa farlo accettare da un pubblico che lo snobba da sempre, da quei giornali glamour che lo ignorano. Lo trasformeremo in un radical chic, dal nome al vestiario, alle canzoni”.

Ma dopo la trasformazione c’è un momento di riflessione molto acuto. Amedeo infatti a gran voce dice: “noi apparteniamo alla gente” e Gigi all’unisolo: “ma che ce ne frega dei radical chic”; Gigi D’Alessio canta così i suoi più grandi successi.