Questa sera, 10 febbraio, 2023, per la quarta serata del Festival di Sanremo 2023, ci sono tanti artisti ospiti dei cantanti in gara.
Insieme, big e accompagnatori hanno l’arduo compito di interpretare brani facenti parte del repertorio italiano ed internazionale degli anni‘60, ’70, ’80, 90’ e 2000.
Ancora, vedremo l’esibizione de La Rappresentante di Lista e a quella di Takagi & Ketra. Non mancano, poi, un omaggio a Lucio Dalla e un ricordo dedicato alle vittime delle Foibe, cosi come suggerito dalla politica.
Sono assegnati tre premi: quello del Comune di Sanremo alla Carriera che andrà a Peppino di Capri. Poi quello della Regione Liguria al Miglior Duetto e un riconoscimento all’ospite del cantante in gara la cui cover sarà risultata vincitrice della serata.
Chiara Francini, la quarta co-conduttrice
Ad affiancare il direttore artistico e Gianni Morandi nella conduzione sarà l’attrice Chiara Francini. L’attrice in conferenza stampa: “Cercherò di divertirmi e di portare la Chiara che sono. Il monologo riguarderà il mio percorso umano e professionale, i miei colori, quello in cui credo, l’ho scritto con grande verità. Canterò? Chi lo sa, forse due note le faccio”
Chiara Francini: una Diva “Umile”
Momento catartico a Sanremo 2023 è l’ingresso delle co conduttrici, dopo le prime tre donne, tra cui Chiara Ferragni, la Fagnani e Paola Egonu, stasera è il turno di Chiara Francini.
L’attrice, comica e scrittrice, dopo l’annuncio ufficiale, non esce! Ha scelto di non volersi gettare al pubblico in modo immediato dalle scale di Sanremo. Infatti, dopo la chiamata di Amadeus c’è un momento di silenzioso imbarazzo.
Poi si sente una voce dal pubblico: “Signor Ama”, con una abito particolare, tutto nero, in velluto con un cuore rosso gigante. E una borsetta a forma di cuore con una chiave disegnata.
“Ha ragione, io vengo dalla provincia. Io all’umiltà non ci rinuncio”; Al che il conduttore le ribatte: “Puoi scendere le scale con umiltà. Queste scale sono sacre”
E la Francini, senza se e senza ma, risponde a tono: “Io sono profana. Io invece di scenderle quelle scale, preferirei salirle”.
Poi come un fiume in piena dice: “Una comunicazione importante per mia mamma puoi iniziare a suonare da ora” e decide di salire le scale. “Gianni, Signor Ama. Io sono una ragazza ligia e quindi ora faccio la discesa del Festival”
Così dopo l’esibizione di Ultimo e Eros Ramazzotti, scende le scale e con grande teatralità: “Oddio la borsetta. Mi sono dimenticata la borsetta. Mi scusi Signor Ama ma lei li ha visti i volti, dei presenti esclusi”
Gianni recupera la borse. “Dentro ci sono i miei averi come diceva la nonna Orlanda”. Poi un momento di grande ilarità: “Vi vedo tonici, qual è il segreto, uovo sbattuto in camerino o tanta tanta speranza?”