Stasera su Rai 1 va in onda la terza puntata del Festival di Sanremo, con la conduzione di Amadeus. I 28 artisti in gara eseguiranno di nuovo le loro canzoni: apriranno Paola e Chiara, chiuderà Will.
In testa a quella provvisoria ancora Marco Mengoni, favorito anche dai bookmaker. Ma il televoto e la giuria demoscopica potranno ribaltare ogni risultato.
Al fianco di Amadeus e Gianni Morandi la campionessa del volley Paola Egonu. Tra i super ospiti ci sono i Maneskin, che si esibiranno intorno alle 22.30.
Gli ascolti
La quarta conduzione di Amadeus macina ascolti. Infatti, gli spettatori delle seconda serata sono stati 10 milioni 545 mila, pari al 62.3 per cento, la media più alta dal 1995, quando a condurre c’era Pippo Baudo con Anna Falchi e Claudia Kohl.
Sul podio proprio quell’anno salirono Giorgia (Come saprei) e Gianni Morandi, Gianluca Grignani spiccò tra i giovani con Destinazione Paradiso e Fiorello partecipò, unica volta, come concorrente. La serata di stasera è fondamentale per cogliere come il Festival organizzato da Amadeus sia sempre vincente.
Gianluca Grignani, il gesto che vale Sanremo
L’autore milanese, che lo scorso anno era salito sul palco dell’Ariston, interpretando “La mia storia tra le dita” con Irama nella serata cover, Si presenta alla nuova edizione da concorrente.
Per la sesta volta nella sua carriera, settima se consideriamo la presenza con Sanremo Giovani nel 1995 con “Destinazione Paradiso”, vuole dare il meglio di se stesso per la Kermesse sanremese.
Il cantautore, proprio in quella edizione, ha collezionato il risultato migliore della sua carriera, con un 6° posto finale: proprio con quel brano, 25 anni dopo, si esibirà nella serata delle cover con Arisa.
Stasera scende le scale del palco più famoso di Italia, dà immediatamente il 5 a Gianni Morandi. La scelta di toccare la mano del Cantante di “Uno su Mille” è la mossa giusta perché può regalare punti ai fan del Fanta Sanremo.
Ma la performance non è andata come ci aspettavamo. Infatti, il cantante, amatissimo per Destinazione Paradiso, ha avuto una reazione davvero assurda. Ha fermato immediatamente la performance e dice: “Errore Mio. A 50 anni ho imparato che si fa così, a 20 anni non avrei saputo come fare, avevo detto all’orchestra di mettere i toni in un determinato modo ma non va bene”
Amadeus interviene subito sul momento. Ricorda al pubblico che il Festival di Sanremo è in diretta televisiva e che cose del genere possono accadere.
Così Gianluca Grignani da vero cantante prende in mano la situazione e ci mette tutto se stesso per realizzare una performance con i fiocchi. Conclude la canzone togliendo la giacca e facendo leggere sulle spalle la scritta “No war”.
Dopo aver finito, scappa via e lascia Amadeus con i fiori in mano. Poi il pubblico fa la ola con il suo nome: “Gianluca Gianluca Gianluca”; il cantante ritorna, abbraccia Amadeus, prende i fiori e li lancia al pubblico. Lo show degli show.