Festival di Sanremo 2023: Gianni Morandi, Al Bano e Ranieri una sfida da standing ovation

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Gianni Morandi è più in forma che mai al Festival di Sanremo 2023. E finalmente è arrivato il momento che tutti stavamo aspettando con tanta enfasi. Il trio delle meraviglie della storia musicale italiana insieme sul palco dell’Artiston. Gianni Morandi Massimo Ranieri e Al Bano Carrisi ci deliziano con i loro più grandi successi

Subito si parte con “In ginocchio da te”, “Vent’anni” e “Nel sole”. Poi i tre continuano ancora il loro show al Festival di Sanremo 2023 con “Andavo a cento all’ora”, “Se bruciasse la città”, “Mattino”, “Rose rosse”, “Scende la pioggia” e “Felicità”.

I tre artisti poi ci deliziano con delle performance da solisti, Massimo Ranieri canta “Perdere l’amore“, Gianni Morandi canta “Uno su mille” e Al Bano Carrisi canta “È la mia vita”. Chiudono questo grandissimo show al Festival di Sanremo 2023 con il brano “Il nostro concerto”

Dopo questo magnifico show dei tre cantanti che hanno rappresentato in giro per il mondo la musica itraliana la gara continua. Sul palco dell’Ariston arrivano altri tre cantanti in gara e rispettivamente gli Articolo 31, Giorgia e Lazza

Gianni Morandi e il Festival di Sanremo

Ricardiamo che la prima partecipazione di Gianni Morandi al Festival di Sanremo è datata 1972 con la canzone “Vado a lavorare” che si piazzò al quarto posto. Gianni Morandi ha anche vinto il Festival nel 1987 con la canzone “Si può dare di più”.

Nel 2022 partecipa al Festival di Sanremo, dopo 22 anni dall’ultima apparizione in veste di concorrente. Presenta il brano Apri tutte le porte, scritto da Jovanotti, con cui conquista il terzo posto nella classifica finale e si aggiudica anche il premio “Lucio Dalla” assegnato dalla Sala stampa. Nella stessa edizione vince la serata cover con un medley cantato in coppia con lo stesso Jovanotti.

Le parole di Gianni Morandi sulla prima serata

“Ieri sera è stato un inizio incredibile, emozionante anche per me cantare l’inno”, ha detto il co-conduttore. Poi ha scherzato su quando ha spazzato le rose lasciate sul palco da Blanco: “Il miglior momento? Penso quando mi sono messo con la scopa a pulire. Non era per dare una lezione a Blanco, assolutamente. Io ritengo lui sia un artista di grande talento e si è già scusato”.

Nonostante i piccoli intoppi, nè lo stesso Morandi nè Amadeus hanno intenzione di abbassare la guardia. “Ci sono stati tanti elementi che hanno fatto di questa serata, una serata speciale. Merito del lavoro di Amadeus, che ha creato un cast enorme. Non abbassiamo la guardia perché c’è tanto da lavorare”.