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Festival di Sanremo 2024: Beppe Vessicchio ci sarà? Arriva l’annuncio

Verissimo Le storie: Beppe Vessicchio, il lato umano del direttore d'orchestra di Sanremo

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Beppe Vessicchio non parteciperà al Festival di Sanremo 2024. Lo ha confermato lui stesso in un’intervista all’Agi, esprimendo una certa malinconia ma riconoscendo anche che la musica ha subito profonde trasformazioni.

Ha detto che la vita prosegue, nonostante il clamore suscitato sui social per la sua assenza. La celebre frase “dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio” rappresenta un momento in cui un pezzo musicale viene identificato con chi lo elabora, superando la presentazione scenica. Vessicchio ha sempre apprezzato questo aspetto, ma quest’anno il Festival dovrà procedere senza di lui.

Perché Beppe Vessicchio non sarà a Sanremo 2024

Durante l’intervista, Beppe Vessicchio ha chiarito perché non sarà presente al Festival di Sanremo 2024. Ha detto che non ha collaborato con nessun artista partecipante al festival, motivo per cui non è stato coinvolto nell’evento.

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Ha anche detto che, anche se non sentirà la mancanza di essere a dirigere al festival, gli mancherà non poter essere lì durante quella settimana specifica, un periodo in cui solitamente godeva della compagnia dei colleghi, degli incontri, dei dibattiti, delle previsioni e delle conversazioni sui retroscena, momenti che per anni hanno segnato una sorta di celebrazione condivisa con altri appassionati della musica.

Il Festival di Sanremo rappresenta sicuramente una grande occasione anche per i momenti di collaborazione e di ritrovo per gli appassionati della musica e delle canzoni italiane.

Quale direzione prenderà il Festival di Sanremo?

Ha aggiunto che seguirà il festival con interesse per vedere quale direzione prenderà e per scoprire le novità che emergeranno, riconoscendo che la vita prosegue.

Vessicchio ha poi spiegato che, non avendo lavorato con nessuno degli artisti invitati all’Ariston, la sua partecipazione al festival non era prevista. Ha osservato come il panorama musicale sia molto cambiato negli ultimi dieci anni, incluso il modo in cui vengono selezionati gli arrangiatori e i direttori musicali. Ha evidenziato che il processo di produzione musicale è notevolmente diverso rispetto al passato.

I cambiamenti nella produzione musicale

Evitando ogni polemica, Beppe Vessicchio ha esaminato in modo approfondito la tematica della direzione d’orchestra e, più in generale, l’influenza della tecnologia sulla produzione musicale, soprattutto per i brani partecipanti al Festival di Sanremo.

Vessicchio ha chiarito che l’utilizzo di sequenze pre-registrate è benefico per tutti, poiché permette all’orchestra di adempiere ai propri compiti senza rischiare di commettere errori e conserva la speranza di ricevere ulteriori incarichi in futuro.

Ha aggiunto che, sebbene in altri contesti prestigiosi la situazione potrebbe essere diversa, è evidente che quasi nessun direttore che sale sul podio di Sanremo sarebbe disposto a rischiare senza avere la certezza delle proprie abilità.

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