Geolier, nato a Napoli il 23 marzo 2000, si è affermato come uno degli artisti più influenti negli ultimi tempi. La sua carriera ha preso il volo dopo il rilascio di alcuni singoli di successo, ma è stato l’album “Il coraggio dei bambini” a garantirgli il primo posto nelle classifiche Fimi per diverse settimane, consolidandolo come artista di spicco degli ultimi periodi. A febbraio 2024, fa il suo debutto sul prestigioso palco del Teatro Ariston, partecipando al Festival di Sanremo 2024.
Il successo e le canzoni famose di Geolier
Con l’ambizione di superare i confini sia geografici che musicali, Geolier è rapidamente diventato un punto di riferimento nell’ambito della musica urban italiana. In breve tempo, è diventato uno degli artisti più cercati nella scena musicale, conquistando numerose certificazioni di prestigio, tra cui 45 dischi di platino e 21 dischi d’oro, oltre a superare 1.4 miliardi di stream audio e video.
Il nome vero è Emanuele Palumbo, ma nel mondo della musica e tra i suoi sostenitori si fa chiamare Geolier. Il suo nome d’arte deriva da una parola francese che si traduce in “secondino”. Prima di emergere sulla scena musicale, Geolier ha dedicato anni alla scrittura e alle performance di freestyle. Ha guadagnato popolarità con il pubblico attraverso il singolo “P Secondigliano”, reso pubblico su YouTube nel 2018. All’età di 18 anni, ha raggiunto un successo inatteso, che lo ha portato a pubblicare ulteriori canzoni di successo come “Mercedes”, “Mexico” e “Chiagne”.
La vita privata di Geolier: chi è la fidanzata
Valeria, nota con il nome d’arte di Vd’, ha una relazione con Geolier da oltre due anni. Su Instagram, si distingue come influencer nel campo della moda. Geolier ha avuto occasione di spiegare che il loro legame è forte e duraturo; entrambi hanno avuto un impatto significativo l’uno sulla vita dell’altro, arricchendosi con nuove esperienze e conoscenze.
Come è diventato famoso Geolier
La musica rappresentava il traguardo principale per Geolier, che però doveva affrontare molte sfide. Ha iniziato a lavorare nel ruolo di operaio, ma il suo innato talento musicale non poteva rimanere nascosto a lungo. Il suo barbiere, nonostante svolgesse un mestiere differente, rivelò un certo acume nel riconoscere il potenziale del ragazzo e, nel 2018, decise di investire nel suo primo singolo, “P Secondigliano”. Questo brano riscosse un successo immediato su YouTube, raggiungendo oltre 5 milioni di visualizzazioni in appena due mesi.
Cosa porta Geolier sul palco di Sanremo
Geolier non porta solo Napoli sul palcoscenico, ma ambisce a valorizzare il genere rap, che a volte viene trascurato a Sanremo. Sogna che altri artisti possano seguire le sue orme, riconoscendo che, per quanto riguarda il suo percorso, Lazza gli ha aperto la strada. Quest’anno, supporterà Ghali e Rose Villain nella loro partecipazione.
Il suo stile musicale si nutre di diverse influenze: ha dichiarato che il suo approccio emotivo deriva da Pino Daniele, la franchezza da Massimo Troisi e le melodie da Gigi D’Alessio, sottolineando di aver imparato qualcosa da ciascuno di loro. Inoltre, fa riferimento ai Co’ Sang, che considera parte integrante della storia musicale napoletana, tanto da portarli simbolicamente anche sulla maglietta.