Festival di Sanremo 2024, tra i Big in gara spicca Mahmood, dopo l’ultimo debutto con Blanco torna all’Ariston.

Festival di Sanremo 2024, chi è Mahmood

Mahmood, pseudonimo di Alessandro Mahmoud. Nasce il 12 settembre 1992 a Milano da madre italiana, Anna Frau, e padre egiziano, Ahmed Mahmoud, il cantautore ha trascorso la sua infanzia nel quartiere periferico di Gratosoglio, cresciuto principalmente dalla madre dopo la separazione dei genitori.

Il nome d’arte “Mahmood” è un intrigante gioco di parole che mescola il cognome paterno con l’espressione inglese “my mood” (“il mio stato d’animo”), riflettendo il desiderio dell’artista di condividere la propria storia personale e il suo sentire attraverso la musica.

Ti potrebbe interessareFestival di Sanremo 2024, Tuta gold: significato della canzone di MahmoodMahmood al Festival di Sanremo 2024

Fin da giovane, Mahmood ha dimostrato una spiccata predisposizione per la musica, studiando canto e frequentando il Centro Professione Musica di Milano, dove ha incontrato figure chiave che avrebbero plasmato la sua carriera, tra cui il suo primo manager, Andrea Rodini.

L’esordio di Mahmood

La sua ascesa nel mondo della musica è stata graduale ma costante. Dopo un breve passaggio a X Factor nel 2012, Mahmood ha iniziato a farsi notare nel panorama musicale italiano, pubblicando nel 2013 l’EP “Fallin’ Rain”.

Tuttavia, è stato nel 2019 che Mahmood ha raggiunto l’apice della sua carriera fino a quel momento, vincendo il Festival di Sanremo con il brano “Soldi”, un successo che lo ha portato anche a brillare all’Eurovision Song Contest.

La sua musica, caratterizzata da testi profondi e melodie coinvolgenti, ha conquistato il cuore del pubblico italiano e internazionale. Tra le sue collaborazioni di successo, spiccano nomi come Elodie, Michele Bravi, Guè Pequeno e Fabri Fibra, dimostrando la versatilità e il talento di Mahmood sia come interprete che come autore.

Vita privata del cantante

Nonostante la sua celebrità, Mahmood ha mantenuto una posizione riservata riguardo alla sua vita privata, rifiutandosi di fare dichiarazioni pubbliche riguardo al suo orientamento sessuale.

Egli crede fermamente che l’omosessualità debba essere trattata con la stessa normalità dell’eterosessualità e si oppone alla pressione mediatica per fare coming out pubblici, preferendo concentrarsi esclusivamente sulla sua musica.

Non resta che scoprire come se la caverà Mahmood nella nuova edizione del Festival di Sanremo 2024 col brano Tuta gold.

Leggi tutte le notizie su Varietà