Durante l’ultima serata del Festival di Sanremo 2024, Fiorello e Amadeus hanno chiesto a Marta Donà di andare con loro sul palco. Si tratta di una figura non molto nota al grande pubblico. Marta è stata la prima a dare un caloroso abbraccio ad Angelina Mango, appena dopo che quest’ultima è stata dichiarata vincitrice, evidenziando la sua emozione per il trionfo.
Marta Donà, pur non essendo un volto familiare per la maggior parte degli spettatori, è in realtà la persona dietro il successo di alcuni dei più acclamati artisti emergenti dalle recenti edizioni di Sanremo, tra cui non solo Angelina Mango, ma anche Marco Mengoni e i Maneskin, grazie alla sua esperienza quarantennale nel ruolo di manager.
Il ruolo di Marta Donà
Marta Donà, che è la nipote di Claudia Mori e Adriano Celentano, è una manager quarantenne che nel 2016 ha dato vita alla sua impresa di management, La Tarma, caratterizzata dalla presenza esclusiva di collaboratrici femminili. Prima di avviare la propria azienda, Marta Donà ha ricoperto il ruolo di ufficio stampa per Sony e, ancor prima, ha lavorato per un’agenzia specializzata in comunicazione.
La sua carriera ha preso una svolta decisiva quando, su richiesta di Marco Mengoni di diventare la sua manager, ha scelto di lasciare il suo precedente impiego, una mossa che si è dimostrata estremamente fruttuosa grazie ai successi ottenuti a Sanremo.
Marta ha sempre mantenuto un approccio professionale, evitando di esprimere critiche quando i Maneskin, determinati a perseguire il loro successo in Europa e nel mondo, hanno deciso di interrompere la loro collaborazione con lei. Donà aveva accolto i Maneskin nella sua squadra ben prima del loro debutto su X Factor, sottolineando come avesse trascorso con loro quattro anni memorabili, ricchi di sogni realizzati e progetti portati a termine.
Pur con il cuore spezzato dalla loro decisione di proseguire senza di lei, ha espresso loro i migliori auguri per il futuro. Oggi, La Tarma rappresenta artisti del calibro di Angelina Mango, Marco Mengoni e altre figure note del mondo della musica e della televisione, tra cui Francesca Michielin e Alessandro Cattelan, consolidando ulteriormente il suo successo nel settore.
La carriera di Marta Donà
Marta Donà ha condiviso la propria esperienza nel campo del management, ripercorrendo le tappe principali della sua carriera partendo dalle sue origini. Ha iniziato il suo percorso accademico laureandosi in scienze della comunicazione, coltivando l’ambizione di diventare giornalista.
I suoi primi passi professionali l’hanno vista collaborare con quotidiani come La Nuova Venezia e La Tribuna di Treviso, esperienza seguita da un periodo di lavoro presso il Teatro Nuovo di Verona. È stato lì che ha scoperto il ruolo e le funzioni di un ufficio stampa.
L’arrivo nella Sony
Dopo aver trascorso un anno in Spagna, è rientrata a Milano, dove ha iniziato a lavorare per MN, rimanendovi per circa due anni e iniziando a interfacciarsi con l’industria discografica. Marta Donà ha poi descritto un punto di svolta nella sua vita professionale quando è entrata a far parte della Sony. In questo contesto, ha evidenziato l’importanza di Delfina Cribiori, che le ha trasmesso conoscenze fondamentali per la sua professione. Dopo soli due mesi, Delfina Cribiori ha proposto di assumerla con un contratto a tempo indeterminato, sottolineando così l’inizio di una fase determinante e formativa della sua carriera.