Gabriele Corsi si è lasciato sopraffare dall’emozione durante un’intervista a Simone Cristicchi al Primafestival, il programma di avvicinamento al Festival di Sanremo. Il conduttore, nel corso della conversazione, non è riuscito a trattenere le lacrime ascoltando il racconto del cantautore sul significato della sua canzone “Quando sarai piccola”, brano che affronta con delicatezza il tema della vecchiaia e della cura dei genitori.

Il momento è stato particolarmente toccante, tanto che l’intervista è stata interrotta per alcuni secondi mentre Cristicchi, visibilmente colpito dalla reazione di Corsi, lo ha abbracciato in segno di conforto.

La canzone di Simone Cristicchi e il suo significato

Durante l’intervista, Simone Cristicchi ha spiegato che il testo di “Quando sarai piccola” è ispirato a un’esperienza personale che lo tocca da vicino:

“Nasce da un fatto privato che mi accade quotidianamente con la mia mamma, ma poi mi sono reso conto che questo è un fatto davvero universale. Quando i nostri genitori invecchiano, tornano a essere un po’ bambini e noi dobbiamo custodirli con cura e attenzione, come se fossero i nostri figli. In questo caso, però, vedi sgretolarsi quello che è il tuo punto di riferimento e lo vedi cambiare tutti i giorni”.

Parole che hanno scosso profondamente Gabriele Corsi, già emotivamente provato dall’ascolto del brano durante le prove.

L’emozione di Gabriele Corsi interrompe l’intervista

Mentre Cristicchi raccontava la genesi della sua canzone, Corsi ha tentato di commentare l’emozione suscitata dal brano:

“Ascoltando il brano anche in prova non c’era…”

A quel punto, il conduttore si è bloccato, incapace di proseguire. La sua voce si è spezzata e, dopo qualche secondo di silenzio, è scoppiato in lacrime. Ha poi ripreso con difficoltà:

“Non c’era nessuno che non si fosse commosso”.

Visibilmente emozionato, ha provato a ricomporsi, ma l’intensità del momento lo ha portato nuovamente alle lacrime.

L’abbraccio di Cristicchi e la chiusura dell’intervista

Vedendo Corsi così toccato, Cristicchi lo ha abbracciato con affetto, cercando di trasmettergli vicinanza e comprensione. Il conduttore, ancora scosso, ha provato a scusarsi con il pubblico:

“C’è chi dice che il dolore condiviso è più leggero. Non so se sia così, ma io dico semplicemente grazie”.

Poi si è girato verso le telecamere, aggiungendo un timido “scusate”, quasi imbarazzato per la sua reazione spontanea. Ma nessuno, a partire dallo stesso Cristicchi, ha trovato motivo per cui scusarsi.

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