Che Giancarlo Magalli avesse avuto qualcosa non era del tutto un mistero. Seppur vero che chiaramente il noto conduttore nato il 5 luglio del 1947 non avesse detto niente della sua malattia, certamente la sua assenza aveva fatto pensare il grande pubblico.
La conferma di Magalli: ho perso 24 chili e ho avuto un tumore
La vita di Giancarlo Magalli è sempre stata nell’occhio del ciclone televisivo, se non altro per la sua presenza al timone di uno dei programmi cardine del palinsesto rai, per oltre venti anni. Una collaborazione di cinquanta anni come ha detto il conduttore nel salotto di Verissimo, a Silvia Toffanin. Un’intervista lunga e delicata iniziata con lo stupore di trovare Magalli visibilmente dimagrito. Oltre vinquattro chili persi, ed una malattia difficile alle spalle.
Il linfoma, e i controlli che mi hanno salvato la vita
Giancarlo Magalli ha raccontato durante il programma di Silvia Toffanin di aver sentito all’incirca un annetto fa un forte dolore al fianco a livello della milza e per questo di aver creduto di essere un dolore conseguenza di una forte caduta. Passato del tempo ed emerso che il dolore non si attenuava, l’uomo aveva così deciso di optare per dei controlli dai quali era emersa una diagnosi difficile. Un linfoma che per fortuna però è stato eliminato e debellato definitivamente. Questo è stato così uno dei primi motivi del suo allontanamento dalla rai, ma cosa era successo?
Magalli dimenticato dalla Rai?
Non è del tutto chiaro se l’allentamento della Rai nei confronti di Magalli sia stata anche conseguenza del suo stato di salute, o semplicemente di un cambio al vertice di Viale Mazzini che non ha del tutto mai gradito il conduttore. Fatto sta che da fine 2021 di Magalli non vi è stata più alcuna traccia nei palinsesti, nè nelle programmazioni rai 2022-2023. Il motivo resta un mistero, ma l’uomo intervistato da Silvia Toffanin dopo aver sottolineato che è sempre stato fedele alla Rai, per oltre cinquanta anni, non ha esitato ad esprimere il suo dissenso circa il modo facile di dimenticare dei vertici rai. Tuttavia l’uomo ha ribadito di essere in attesa di una nuova chiamata da parte della Rai stessa e di non vedere l’ora di ricominciare a lavorare.