I Migliori Anni, la trasmissione di Carlo Conti dedicata ai brani che hanno segnato la storia della musica italiana e internazionale è giunto alla sua ultima puntata. Per salutare il suo pubblico il presentatore toscano ha dedicato la puntata ai brani che più di tutti sono stati in grado di caratterizzare le nostre vacanze negli ultimi decenni.
Gli ospiti de I Migliori Anni dell’Estate
Per l’ultimo appuntamento Carlo Conti ha deciso di calare sul tavolo i grandi assi a sua disposizione con un parterre di ospiti davvero d’eccezione. Oltre alla regina della musica Patty Pravo, che si è esibita nei suoi brani più iconici, il palco de I Migliori Anni ha ospitato nomi del calibro di Mogol, Pupo e Donatella Rettore.
Proprio l’esuberante artista veneta, che è stata fra coloro che hanno segnato la storia della musica italiana a partire dagli anni ’70 è stata protagonista del momento “Juke Box“. La sua presenza a I Migliori Anni ha concesso la straordinaria occasione di ascoltare ancora una volta alcuni delle sue canzoni più famose come Kobra e Splendido Splendente.
Con il suo stile unico e da sempre sopra le righe Donatella Rettore, ancora una volta, non solo ha regalato un momento di grande musica ma anche di pura e coinvolgente energia. La sua esibizione è stata infatti capace di dare una carica ineguagliabile a tutto il pubblico in studio e a casa.
I cavalli di battaglia di Donatella Rettore
Donatella Rettore è entrata nello studio de I Migliori Anni dell’estate di Carlo Conti vestita di nero con la sua mitica acconciatura riccia e bionda e ha subito cantato uno dei suoi cavalli di battaglia, Splendido Splendente (canzone del 1979). Subito dopo si è esibita con Kobra, brano del 1980. “Una che mi sta particolarmente a cuore è il Mimo, che rappresenta quello che siamo noi artisti tra realtà e la finzione”, ha dichiarato l’artista. Ma altri due brani iconici sono Donatella del 1981 e Lamette del 1982 che la Rettore ha interpretato con la verve di un tempo come se gli anni per lei non fossero passati in barba alla sua età. La cantante di Castelfranco Veneto a luglio compirà 68 anni.
La Rettore non ha solo sfornato brani negli anni Settanta, Ottanta e Novanta ma ha stupito anche l’anno scorso al Festival di Sanremo con Chimica, brano presentato insieme ai Dito nella Piaga. Al termine della kermesse canora la canzone si è classificata al sedicesimo posto.