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I Migliori Anni, Flora Canto: “Io non ho fatto niente”

Flora Canto I Migliori Anni

Screen

Questa sera torna I Migliori Anni con una nuova incredibile puntata. Dopo il successo della puntata di Venerdì scorso va in onda una diretta ricca di ospiti e di grandi momenti della televisione del passato. La serata va in onda dagli studi televisivi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma.

Carlo Conti, per la 78°esima puntata de I Migliori Anni, ha deciso di partire con un ricordo. Il conduttore è arrivato con il mitico Ciao, ovviamente portato a mano (senza miscela), che in modo immemore ha fatto la storia dell’Italia degli anni 70 e 80.

A collegare il grande evento televisivo ai social c’è Flora Canto che ha il compito di leggere i messaggi social e di renderli televisivi. Una mossa vincente che riesce, bene, a far partecipare il pubblico e a rendere lo spettacolo davvero riuscito.

L’entrata di Flora Canto

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Questa sera Flora Canto è incredibilmente raggiante. Ha scelto di indossare per l’occasione un abito lungo giallo per catalizzare al massimo l’attenzione del pubblico su di sé. Perfetto l’hairstyle, che alleggerisce il look e lo rende proporzionato nell’insieme.

Appena viene presentata da Carlo Conti si crogiola nel suo ruolo di prima donna del Venerdì Sera di Rai 1: “Abbiamo fatto tantissime cose, abbiamo ballato e abbiamo cantato, loro. Io non ho fatto niente”

La Canto approfitta subito per leggere un iconico messaggio senza tempo. Ecco quale ha scelto: “A proposito di canzoni d’amore, solo nelle feste organizzate in casa si aspettava la frase iconica “Ti vuoi mettere con me” e poi c’era la torta e le candeline”

La puntata ricchissima

Flora Canto deve impegnarsi molto nella puntata di questa sera perché come nella precedente ci sono ospiti di un certo livello che renderanno lo show davvero iconico.

Ci sono I Ricchi e Poveri, Nino Frassica e Claudio Cecchetto. Proprio quest’ultimo è un pezzo della storia della televisione perché ha avuto una carriera incredibile come talent scout-produttore-discografico (da Jovanotti a Fiorello e gli 883 di Max Pezzali).

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