Nino Frassica arriva a I Migliori Anni, il varietà condotto da Carlo Conti che regala al pubblico chicche del passato e che riesce con un viaggio nostalgico a ricordare i più bei momenti della televisione italiana.
Arriva Nino Frassica
Nina Frassica entra in scena e immediatamente si immedesima nel programma. Esordisce con: “I Migliori Anni è la miglior trasmissione degli ultimi 400 anni. Come per i Ricchi e Poveri, le canzoni dei Ricchi e Poveri sono belle perché sono cantate da tutti”
Frassica ha portato una fotografia di quando era piccolo, vestito da marinaretto. E lì dice: “io mi ricordo tutto, anche di quando sono nato. Sono nato l’11 dicembre e quel giorno in Sicilia nevicava e ho detto a mia mamma ‘come mai?’, tutto mi ricordo”
Le canzoni senza tempo di Nino Frassica.
Nino Frassica parte con le sue 5 canzoni. La prima canzone è Pietre di Antoine. Spiega che da piccolo lo chiavano Antoine e che la cosa era legata al fatto che la mamma urlava il suo nome. Ecco l’aneddoto: “Stavo 10 ore al giorno al mare e mia mamma per farmi uscire mi lanciava le pietre e una volta ha colpito il mio amico Gabriele dopo 60 anni”
La seconda canzone è Sono una donna non sono una Santa. Spiega: “con gli amici scherzavamo sono una donna non sono una sarta”. La terza canzone è Il Padrino. Le parole di Frassica: “E’ il mio film preferito. Io poi ho fatto I Padrini e non vendeva molti biglietti e quindi me la vendevo per far venire le persone a vedere lo spettacolo”
La quarta canzone è Grazie dei Fiori Bis, in omaggio a Indietro Tutta. Spiega: “L’ho scelta perché si usava il cabarat che si era già diffuso al nord ma non al sud e con questa”; poi Carlo Conti ricorda del rapporto magico con Mara Venier e di come Frassica faceva le parodie delle canzoni: “rovinavo le canzoni e ne usciva uno spettacolo”
Arrivano poi le Ragazze CoCodé per regalare un’emozione della grande televisione a Nino Frassica, riuscendo a rendere il momento davvero iconico ed esilarante.