Piero Chiambretti torna in prima serata su Canale 5 con “La Tv dei 100 e Uno”, il nuovo show in onda da mercoledì 15 marzo. Protagonisti del programma sono i bambini: una platea di 100 piccoli protagonisti (tutti tra i 6 e gli 11 anni) che per la prima volta si troveranno insieme in uno studio.
Chiambretti in una recente intervista ha detto: “I bambini dicono quello che pensano in modo cristallino, senza filtri e senza secondi fini. Essenzialmente vorrei tornare bambino, ma con l’esperienza di oggi. Loro, a quell’età, non sanno che fortuna hanno. C’è una frase che ricorre nel programma, tratta dal libro “Il piccolo principe”
Lo show dei bambini sorprende gli adulti
Piero Chiabretti in studio fa riflettere e legge una frase. “Tutti i bambini sono artisti nati, il difficile è restarlo da grande”. Picasso. Un messaggio importante da lanciare, perché a volte ci si dimentica di ciò che si è davvero.
Paolo Bonolis arriva in studio
Bonolis fa irruzione in studio. Piero Chiambretti lo accoglie e subito parla di tutta quello riguarda. Le domande dei bambini sono tantissime e riguardano il lavoro e la famiglia.
Ovviamente, Piero Chiambretti si è ricordato anche di quando Bonolis ha condotto un programma con i bambini. Chi ha incastrato Peter Pan? Va in onda un filmato in cui Chiambretti venne ospitato (nell’edizione 2009 di Peter Pan?)
Nel programma La Tv dei 100 e 1 i ruoli sono invertiti: Piero Chiambretti fa il conduttore mentre Bonolis ospite. Così Bonolis si mette al centro dello studio. Prima scambia due battute con Piero e nel bel mezzo della chiacchiera i 100 spezzano il ritmo con una coreografia di “Karaoke”.
Partono le domande.
Chiambretti “Consiglierebbe ai bambini di condurre un Festival di Sanremo?” Bonolis “Consiglierei di non farsi sedurre dalle cose che hanno, ma da ciò che sono. Poi se gli piace il Festival, andassero pure“. Partono le domande dei 100 “Qual è il suo sogno?” la risposta “Che i miei figli siano felici di vivere i loro (sogni)”.
Poi Chiambretti chiede che cosa è il senso della vita. Un bambino risponde: “godere tantissimo!”; poi un altro bambino: “il senso della vita è riuscire a stare bene con se stessi”. E l’ultima: “morire non è una cosa inutile. Morire è una cosa bellissima del ciclo della vita”; Ultimissima: “il senso della vita è il ciclo vitale, si nasce e si muore, ad un certo punto”. Chiambretti commenta: “questi hanno più contezza della morte che della vita. Ma l’importante è la salute”