Stasera 29 marzo 2023 va in onda l’ultimo appuntamento con lo show di Piero Chiambretti, La Tv dei 100 e uno, dove i bambini sono il cuore del programma.
Il Format de La Tv dei 100 e uno
Il programma ha come protagonisti cento bambini e bambine di età compresa tra i 6 e gli 11 anni e provenienti da varie parti d’Italia. Chiambretti si pone come “mediatore” delle loro domande e richieste agli ospiti di turno, cercando di metterne in risalto la spontaneità e l’imprevedibilità dei piccolo protagonisti.
A loro il compito di incontrare ospiti speciali, che non potranno sottrarsi alle curiosità che saranno poste nel corso delle interviste. Dovranno rispondere, dunque, senza filtri a tutte le curiosità dei bimbi che porranno domande inconsuete e inaspettate. E a un bambino non si può non rispondere. In modo chiaro, semplice e diretto.
Piero Chiambretti: una carriera straordianaria e poi Margherita
Autore e conduttore televisivo italiano (n. Aosta 1956). Dopo aver lavorato in piccole emittenti private del torinese, ha esordito nel 1984 in Quo vadis, programma in onda su Rete 4 condotto da Maurizio Nichetti, in cui peraltro C. ha goduto di uno spazio limitato.
Un maggior successo ha riscosso Va’ pensiero (1988) che, trasmesso dalle reti RAI, gli è valso un Telegatto come rivelazione televisiva dell’anno. Da lì ha sempre continuato.
Più di recente, dal 2018 al 2020 ha condotto su Rete 4 CR4 – La Repubblica delle donne e dal 2020 su Italia 1 conduce Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco. Nel 2021 ha pubblicato il testo Autobiografia autorizzata da mia figlia Margherita. E proprio grazie a Margherita è riuscito ad avere l’ispirazione per questo programma.
Lo show dei bambini
Lo show di Piero Chiambretti si concentra proprio su quello che i bambini sono capaci a fare. Infatti, ad esempio massima attenzione nella puntata in onda stasera viene data al bambino Carlo Antonio Fortino che canta in un modo davvero eccellente I wanna be your slave dei Maneskin a cappella.
Di fronte alla canzone eseguita a Carlo Antonio anche Gerry Scotti rimane stupito che scherzando richiama il programma Ts si que vales, lo show in cui partecipano grandi talenti che si mettono in gioco per farsi apprezzare dal piccolo schermo.
Piero Chiambretti così mette in evidenza i talenti dei più piccoli che, prima della fase adolescenziale, sono già capaci di farsi apprezzare dal pubblico per le grandi doti che posseggono. Insomma, piccoli talenti che riescono a mettersi in gioco e dare mostra di se stessi a 360 gradi.