Site icon InDirettaTV

La Vita in diretta: Alberto Matano sconcertato per le dichiarazioni di una madre

Matano

Screen

Oggi va in onda una nuova puntata de La Vita in diretta, il programma di Alberto Matano che pone l’attenzione ai fatti di cronaca che maggiormente catalizzano l’opinione pubblica.

Matano nella puntata di oggi 19 settembre 2023 parla della dichiarazione in Tribunale di Alessia Pifferi, accusata della morte della figlia di 18 mesi. La bambina è stata lasciata da sola per 6 giorni, senza acqua, con un solo biberon. La donna, in Tribunale, è apparsa diversa. Con il rosario.

La donna ha detto: “ho raccontato al mio compagno che mia  figlia stava con mia sorella. Pensavo potesse bastare il biberon” e Matano si sofferma su una frase: “le chiedo di non sgridarmi, gentilmente” che la donna ha detto al PM sulla domanda “ma sa che un digiuno è deleterio per una bambina”

Strategia difensiva: Elisabetta Gabetti ha un’idea precisa

Ti potrebbe interessareLa Vita in diretta: gemelli morti a Roma, si indaga per omicidio colposo

La donna in Tribunale espone una tesi precisa. Appare quindi che si tratti, secondo la ricostruzione proposta da Elisabetta Gabetti, come una strategia difensiva proposta dalla difesa. La difesa punterebbe sul deficit cognitivo. L’esperta spiega però che alle forze dell’ordine aveva detto altro, con maggiore consapevolezza. Aveva infatti ammesso che aveva timore di poter trovare morta la figlia di 18 mesi.

La Gabetti inoltre evidenzia che la donna sta mentendo, soprattutto perché ha già cambiato tre volte avvocato. La donna avrebbe una strategia precisa e fa di tutto per scagionarsi.

Un vero cambio di prospettiva

La donna ha raccontato di aver già lasciato la figlia da sola. Infatti, ha raccontato che aveva già lasciato la figlia a casa altre volte. Tuttavia, per periodi più brevi. E ogni volta ha sempre trovato viva la bambina.

Cosa accadeva nella stanza accanto a dove dormiva la bambina?

La donna nella deposizione in Tribunale ha raccontato che è capitato, per tre volte, che nella casa in cui abitava con la figlia incontrava uomini per prestazioni sessuali a pagamento. La bambina era nella stessa casa e stando alle dichiarazioni della donna dormiva nella stanza affianco a quella in cui la donna aveva rapporti sessuali a pagamento.

 

Leggi tutte le notizie su Varietà
Exit mobile version