Nella nuova puntata de La vita in diretta, di lunedì 22 maggio, condotta da Alberto Matano, si parla della grave e critica situazione nella bassa Emilia Romagna a causa del maltempo.

In Emilia-Romagna oltre 1.100 vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di soccorso. Ben 301 di loro sono al lavoro nella provincia di Forlì e 506 in quella di Ravenna, i territori dove c’è maggiore criticità sono quelli di Conselice, nel Ravennate, dove la situazione rimane molto critica, con grande parte del centro ancora  inondata. I soccorsi in quel luogo arrivano con il mezzo anfibio dei vigili del fuoco.

La Vita in Diretta: maltempo, critica la situazione a Conselice

Nella giornata di oggi, lunedì 22 maggio, volontari, istituzioni e vigili del fuoco sono al lavoro per liberare Conselice e anche Lavezzola dalle acque che ancora sono presenti nel paese.  Le azioni messe in atto oggi nella cittadina di Conselice sono sostanzialmente tre sul territorio comunale.

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In località Botte Santerno a Villa Pianta, ci sono ben quattro idrovore, alcune di privati, altre del volontariato, che servono per scaricare l’acqua dal Canale Destra Reno nel Santerno. Una stazione di pompaggio aggiuntiva è stata da poco installata per alleggerire la piena in quel punto. In via Selice a Lavezzola, sono in corso molti lavori di consolidamento dell’argine destro del Canale Destra Reno. Il canale infatti si è rotto nei giorni scorsi con significativi incrementi di acqua di ritorno nell’abitato di Conselice zone Lombardina e Saracca.

L’intervento con valutazione dei livelli idraulici del canale è stato svolto da privati. Il consenso è arrivato dal Consorzio di Bonifica della Bassa Romagna e dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e della protezione civile dell’Emilia Romagna. Questa delicata operazione servirà a diminuire l’afflusso d’acqua in attesa che si abbassi il livello del canale.

In via Bicie c’è un’idrovora ad alta capacità, gestita dal volontariato, per sgravare la pressione sull’abitato alto di Conselice. La sindaca, Paola Pula, ha ribadito la necessità di lasciare gli abitati di Conselice e Lavezzola, almeno fino a quando permarrà la criticità sul territorio.

Le dichiarazioni del sindaco

Il sindaco Paola Pula afferma:Siamo ancora in emergenza piena, sul nostro territorio si sono riversati anche due fiumi. Dobbiamo uscire dall’emergenza con l’acqua che deve essere portata al mare dal canale che dasolo non riesce data la quantità. Bisogna riparare gli argini e azionare le pompe per uscire da questa catastrofe. Il 50% del territorio comunale è coinvolto, abbiamo la rete della protezione civile e tutte le forze in campo, ma la situazione resta critica, siamo un territorio vallivo con gravi difficoltà“.

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