La puntata di oggi, martedì 26 settembre 2023, de La Volta Buona su Rai Uno, ha come ospite di Caterina Balivo la mitica attrice Barbara Bouchet. Vediamo tra clip celebrative della sua carriera e simpatica ironia, cosa dice l’attrice, da poco ott’enne, ai microfoni del programma Rai.
La Volta Buona, Barbara Bouchet, icona sexy del cinema: “I social mi fan paura”
In studio Barbara Bouchet racconta aneddoti legati alla sua lunga carriera mentre sul retro scorrono immagini celebrative dei suoi tanti film e spettacoli degli anni ’70. La Balivo ha poi chiesto all’attrice il suo rapporto con gli uomini, più che altro visto come amicizia e la Bouchet ha confermato di aver avuto molti “Amici di cervello” maschili. Poi racconta che ai suoi tempi i complimenti erano ben accetti mentre oggi si rischia addirittura anche una denuncia se mal interpretati. Soprattutto, racconta la Bouchet, per via di Internet e dei social che praticamente dominano il mondo, e Barbara ha espresso seria preoccupazione per la superficialità e la negatività che spesso offrono i social media agli utenti.
Barbara Bouchet, icona sexy del cinema afferma: “Mi spaventano i social, non c’è realtà ma solo rincorsa ai like” ha detto l’attrice. Per Barbara, i social negano anche il valore di una carriera costruita con tanto sacrificio, professionalità e impegno, tanto che esaltano molta negatività.
Barbara Bouchet e i suoi figli: Massimiliano e Alessandro Borghese
Barbara Bouchet ha raccontato storie legate alla sua carriera, ricordi dolci della sua infanzia, e poi anche il matrimonio e la relativa nascita dei suoi due figli, Massimiliano e Alessandro Borghese.
Entrambi i suoi figli sono nati dal matrimonio con l’imprenditore Luigi Borghese, suo marito dal 1974 al 2006. Barbara ricorda il momento in cui ha conosciuto suo marito: “Teneva sempre la bocca aperta e quando io gli chiesi perché mi disse che lo faceva perché non capiva nulla di ciò che io gli dicevo”.
L’attrice Barbara Bouchet racconta: “Un uomo minacciò di distruggermi la carriera”
La Bouchet racconta a La Volta Buona che accettò il ruolo nel film Colpo rovente di Piero Zuffi, del 1970, perché aveva urgenza di lasciare Los Angeles, dove aveva problemi seri con un avvocato abbastanza potente allora, che voleva qualcosa da lei ma che Barbara non intendeva dargli: “Non mi sono mai concessa sentimentalmente per soldi o altro, ma solo per amore” ricorda l’attrice.
Dopo il rifiuto di Barbara Bouchet a questo avvocato, lui la minacciò di distruggerle la carriera. L’avvocato aveva un ruolo di rilievo presso la Paramount, e aveva rapporti anche con la mafia. La Bouchet terrorizzata scappò in Italia: “E così trovai l’America qui”.