La Volta Buona, Enzo Decaro: “Massimo Troisi un mito, separazione dolorosa”

Enzo Decaro è ospite ai microfoni della trasmissione di Rai Uno La Volta Buona, condotta da Caterina Balivo, nella puntata di martedì 10 ottobre 2023. L’attore, storico componente del gruppo La Smorfia, composto a lui, Lello Arena e Massimo Troisi, ha ricordato la sua carriera e anche la figura del suo storico amico Troisi.

La Volta Buona, Enzo Decaro: “Massimo Troisi era un mito, la separazione fu dolorosa”

Enzo Decaro è intervenuto a La Volta Buona su Rai 1, ha parlato dello storico trio La Smorfia, con Lello Arena e Massimo Troisi. Con Caterina Balivo ha ricordato con commozione, proprio l’amico Troisi: “Sono passati tantissimi anni, ma ancora non ho un distacco emotivo. Mi emoziona sempre parlarne, ma ho sempre piacere a ricordare questo mito, la sua genialità messa al servizio degli altri. Massimo Troisi era un mito tranquillo, lui non ha mai urlato per affermare le idee, non ha nemmeno mai fatto un passo indietro quando credeva di essere nel giusto. Era un poeta del Novecento italiano e spero gli venga riconosciuto. Ogni idea che aveva, alla base metteva sempre la poesia”.

Tra Decaro e Troisi c’era anche una grandissima amicizia, Enzo Decaro ha detto che: “ Da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano” e in questa frase sta proprio il sunto del loro rapporto, quasi fraterno.

Massimo Troisi gli ha consentito di raggiungere il successo: “La parola successo è participio e indica qualcosa che è già accaduto. Bisogna però rivolgersi sempre alla prossima meta”.

La fine de La Smorfia fu un trauma?

Negli studi de La Volta Buona, Enzo Decaro ha parlato a lungo della sua carriera e dei tempi in cui lavorava come comico nel noto trio La Smorfia. In merito ha confessato: ” La nostra separazione fu dolorosa, come lo sono tutte le separazioni. Eravamo ragazzi, e tra noi c’era un grande poeta, un mito. Massimo Troisi voleva sperimentare altro,  altri linguaggi, indagare il rapporto di coppia, l’amore, le donne. Né io né Lello Arena potevamo essergli utili in quel suo nuovo percorso artistico“:

Decaro: “Massimo era e rimane un pensatore“.

Enzo Decaro sulla sua professione ha poi detto: ” Mi consente di misurarmi attraverso il confronto con ogni personaggio che interpreto. Soprattutto se il personaggio dura per lungo tempo. A volte mi capita di comportarmi come lui anche nella vita reale. Per un certo periodo di tempo, infatti, ho sognato come un vero commissario. Non so quante vite possiamo vivere, ma sono stato marito, ginecologo, avvocato e anche killer”.