Lunedì 25 settembre, inizia una nuova settimana de “La Volta Buona,” il programma in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì su Rai 1 dalle 14:00 alle 16:00, con la conduzione di Caterina Balivo. La trasmissione offre ai telespettatori una varietà di ospiti interessanti per la settimana. Scopriamo chi siederà oggi con la bella presentatrice per una lunga chiacchierata
Il protagonista di Imma Tataranni
Quando gli è stato proposto il ruolo di Pietro, marito di un sostituto procuratore, ha accettato con entusiasmo. È noto che ama interpretare una varietà di personaggi, cercando sempre di conferire loro una caratteristica unica e personale. Sin dalla prima puntata, il personaggio di Pietro ha ottenuto un grande successo, tanto che l’attore ha ricevuto numerosi messaggi da donne che ammirano il personaggio e desidererebbero che i loro mariti fossero simili a lui nella fiction. D’altra parte, alcuni mariti gli hanno detto scherzosamente che forse avrebbe dovuto “lasciarli in pace”, in quanto ha sotterrato un cliché sull’uomo meridionale come figura forte e autoritaria, sfidando le aspettative tradizionali.
Figlio di un famoso artista
Nunzio Gallo è diventato noto principalmente grazie al suo eccezionale timbro vocale, in grado di spaziare dai toni da tenore a quelli da baritono. La sua voce era caratterizzata da una straordinaria potenza. La sua carriera come artista lirico ha preso il volo rapidamente, con un debutto nel mondo della musica nel 1945, quando aveva solamente 17 anni. La sua prima esibizione si è svolta al Teatro delle Palme di Napoli, in uno spettacolo organizzato dall’esercito statunitense. Da quel momento in poi, il successo è diventato una piacevole costante nella vita del cantante, accompagnandolo per tutto il corso della sua carriera.
La nostalgia
Il popolare artista ha apertamente dichiarato quanto gli manchi suo padre e quanto gli dispiaccia che non sia stato in grado di vedere il successo che lui e suo fratello hanno raggiunto nell’ambito artistico italiano. Massimiliano è il figlio di Nunzio Gallo, una figura molto popolare e amata nell’ambito della cultura partenopea. Scontrarsi con un tale mito non è facile ancora oggi. Il suo successo è mirato di più dell’interpretazione ma non disdegna la musica. Molte volte, nel passato si è esibito con il compianto padre.