La Volta Buona, il piccolo Cesare affetto da cecità: la svolta con Bebe Vio

Una storia drammatica a La Volta Buona raccontata dalla protagonista in persona. La vita del piccolo Cesare e la sua battaglia contro la malattia terribile che affronta da tempo. Un atto di coraggio con gravi ostacoli.

Una dura battaglia contro il “mostro”

La signora Valentina ha fatto una scelta di vita dando un grande insegnamento a tutti; lo ha voluto con tutte le sue forze e si presenta nel salotto di La Volta Buona serena e propensa a dire i fatti come si sono svolti. «Nonostante le difficoltà in questi tre anni, Cesare tutti i giorni dimostra la grinta e insegna anche a noi come famiglia come va affrontata la vita. In questo viaggio che la vita ci ha imposto, abbiamo deciso di come volevamo affrontarlo, abbiamo deciso di farlo con il sorriso».

Cesare, un bambino speciale

Cesare è un bambino di cinque anni affetto da neurofibromatosi. Una malattia rara che, nel suo caso, è associata a un glioma, un tumore che colpisce le vie ottiche, causando la perdita della vista. E’ nato, una grande gioia e vedeva perfettamente. Poi la patologia rara che colpisce una persona su circa 4.000, spesso non diagnosticata. Si manifesta, a volte, solo con problemi estetici, come la comparsa di macchie di colore caffè sulla pelle. Purtroppo, Cesare fa parte di quel piccolissimo gruppo. La madre racconta che la diagnosi è stata improvvisa e devastante, ma Cece, come viene chiamato da tutti sta ancora lottando contro il tumore. Per ovviare al suo problema, è stata istituita una raccolta fondi su GoFundMe .

L’incontro con Bebe Vio

Valentina dichiara che un giorno è accaduto la svolta, era stata a San Pietro con il bambino e il marito e stavano camminando per il corso. Aveva chiesto un segno in chiesa e all’improvviso aveva notato due gambe diverse e aveva capito subito a chi appartenevano: Bebe Vio era davanti a lei. L’ha fermata e subito le ha spiegato la questione sul figlio Cece. Poteva mai la bravissima atleta girare le spalle dinanzi allo strazio di una mamma e alla sofferenza di un bambino? Da subito la situazione ha avuto una svolta: “Una storia bellissima, una vita che catapulta in situazione inaspettate ad una velocità spiazzante…una situazione in mare aperto senza salvagente e bisogna da subito imparare a nuotare…ma il mostro verrà combattuto fino alla fine”: sono le parole tratto dal libro scritto da mamma Valentina intitolato semplicemente “La storia di Cesare”.