Pietro Genuardi è un nome noto nel panorama dello spettacolo italiano, un attore che ha conquistato il cuore del pubblico grazie al suo talento e carisma. Ma cosa sappiamo veramente su Pietro Genuardi? Scopriamo di più sulla sua vita e la sua carriera. L’attore è stato ospite anche nel salotto televisivo di La Volta Buona, nella puntata di lunedì 18 settembre, su Rai 1.
Gli inizi del percorso professionale di Pietro Genuardi
Nato a Milano il 26 maggio 1962 sotto il segno dei Gemelli, Pietro Genuardi ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo sul finire degli anni ’80. Dopo aver conseguito il diploma nell’ambito teatrale, ha fatto il suo esordio, consolidando la sua presenza non solo nel teatro ma anche nel cinema e in televisione.
Molti lo ricordano per il suo ruolo di Ivan Bettini nella celebre soap italiana CentoVetrine. Ma la sua carriera spazia da ruoli in film di Dario Argento, come Killer Crocodile, a collaborazioni con Carlo Verdone e Beppe Fiorello. In televisione, ha brillato anche in Vivere e Il paradiso delle signore, in cui interpreta il ruolo di Armando.
A questo riguardo, Pietro Genuardi, ospite di La Volta Buona su Rai 1, non ha voluto fornire delle anticipazioni sulla soap, spiegando di non sapere se tornerà Agnese.
La vita privata di Pietro Genuardi
Pur essendo molto riservato sulla sua vita personale, sappiamo del matrimonio tra Pietro Genuardi e l’attrice Gabriella Saitta. I due hanno avuto un figlio, Jacopo, che è nato nel 1991. In passato, ha avuto una relazione con la collega Valentina Botto, durata circa quattro anni.
Oltre alla sua carriera d’attore, Pietro ha diverse passioni. Ha realizzato spot per l’Organizzazione Mondiale della Sanità e ha una grande passione per il mare, i viaggi e le gare automobilistiche, come evidenziato dai suoi post su Instagram. Inoltre, ha partecipato alla sceneggiatura del film Surprise Trip con Ronn Moss.
Armando del Paradiso delle Signore
Di recente Pietro Genuardi ha anche avuto occasione di descrivere come ha abbracciato il ruolo di Armando Ferraris, enfatizzando il contrasto tra il suo personaggio e la famiglia Amato. Ha sottolineato che, sebbene ci siano sfide nel rappresentare il capo magazziniere, la collaborazione con attori talentuosi ha reso il processo molto più fluido.
Genuardi ha rivelato che molte delle caratteristiche di Armando sono ispirate alle sue esperienze personali e ai ricordi d’infanzia. Ha anche discusso del legame speciale tra il suo personaggio e Rocco, paragonandolo ad una relazione padre-figlio.