Site icon InDirettaTV

Le Iene, Andrea ucciso da un orso: un dramma che si doveva evitare

Andrea ucciso da un orso Le Iene

Screen

Stasera martedì 18 aprile 2023 alle 21.25 su Italia 1 va in onda “Le Iene Show”. Come sempre, a condurre la puntata, c’è Belen (ritornata dopo il Covid). Un servizio davvero interessante riguarda Andrea, ucciso da un orso. Le Iene si domandano se la morte poteva essere evitata.

Il primo caso di aggressione mortale da Orso

Facciamo un passo indietro. A Caldes il 5 aprile 2023 un plantigrado ha aggredito e ucciso Andrea Papi, 26enne che stava facendo una corsa nei boschi. Secondo l’autopsia il giovane ha tentato disperatamente di difendersi, ma inutilmente.

Il Presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti ha disposto che appena l’orso verrà identificato grazie ai rilievi del DNA venga abbattuto. Potrebbe trattarsi di uno dei tre orsi problematici noti in Trentino e che comunque la Provincia intende abbattere.

Ti potrebbe interessareLe Iene, Carlotta Bertotti: “Se ti fissano lasciali fissare”

Gli orsi che dovrebbero essere abbattuti sono MJ5 (l’orso che il 5 marzo scorso ha ferito Alessandro Cicolini a Rabbi) e per JJ4 (l’orsa che aggredì padre e figlio sul Monte Peller) per la quale già la Provincia di Trento aveva chiesto l’abbattimento. Si tratta però di abbattimenti cui è stato dato un parere negativo dall’Ispra (l’organismo tecnico scientifico del Ministero dell’ambiente) perché l’orsa aveva i cuccioli.

Poi ci sarebbe un terzo orso per il quale il caso è più problematico. Si tratta del M62, già protagonista di predazioni e incursioni nella zona dell’altopiano della Paganella (ha tentato di entrare in un maso a Campodenno).

Ancora, anche per M62 la Provincia in passato aveva chiesto l’abbattimento. (M62 è fratello di M57, il plantigrado che aggredì un carabiniere ad Andalo portato al Casteller ed ora in un parco faunistico in Ungheria).

Si attende dunque il responso del DNA (l’esame è affidato alla Fondazione Mach). Poi la cattura tramite trappola a tubo. Gli orsi catturati verranno custoditi al recinto del Casteller di Trento.

Le parole della famiglia di Andrea

La fidanzata, addolorata per la morte di Andrea, scossa della situazione ha detto: “ho ripensato a quei maledetti ultimi istanti che lo hanno portato via. Ma io a camminare in montagna ci andrò comunque, consapevole che il pericolo rimarrà sempre. Magari, invece di andarci da sola, ci andrò in compagnia”

Le ferite sono ancora fresche, ma Alessia Gregori riesce comunque a trovare la forza per ricordare il suo ragazzo nel migliore dei modi. Sono tanti i ricordi che passano veloci nella sua mente.

Anche il padre, la madre e la sorella hanno avuto parole dolcissime per Andrea, ricordando esattamente cosa è accaduto ad Andrea, evidenziando come il pericolo dell’orso era evidente, visti i precedenti che ci sono stati in passato.

Leggi tutte le notizie su Varietà
Exit mobile version