Stasera, martedì 31 gennaio, in prima serata su Italia 1, potremo assistere al nuovissimo appuntamento de Le Iene, condotto stavolta solo da Belén Rodriguez, che verrà gradualmente affiancata dal comico Max Angioni, dopo che Teo Mammucari ha deciso di abbandonare il programma.
Le Iene 31 gennaio, perché è assente Teo Mammucari
A Le Iene del 31 gennaio, come oramai è noto, è assente Teo Mammucari. Il conduttore, un po’ a sorpresa, non era presente nell’episodio di sette giorni fa, scatenando la curiosità del pubblico.
A chiarire ufficialmente ciò che è avvenuto è stata la trasmissione, che con un comunicato ha dichiarato: “In accordo con Mediaset e come già previsto, dopo 12 mesi esatti alla guida del programma Teo Mammucari si dedicherà a nuove esperienze televisive con Italia 1”.
In particolare, sembrerebbe che Mammucari abbia avuto degli screzi con l’ideatore del format Davide Parenti.
Come Truffare 26 mila euro in pochi giorni
Un giovane ragazza di 26 anni ha studiato e lavorato tutto la vita. Soffriva di diabete e ha un’infezione renale. Si gonfia perché non riesce ad urinare.
Nel momento di massimo bisogno cade in una trappola, quella di Cosimo. Un annuncio di lavoro che sembrava fatto apposta per lei, che però la cosa si trasforma in un incubo.
Infatti, per costituire il rapporto di lavoro la ragazza doveva versare dei bonifici, prima di poche centinaia di euro e poi con un valore sempre più alto. Arriva alla cifra di 26 mila euro. Una cifra davvero enorme per Tina e decide di rivolgersi ad un commercialista e ad un avvocato.
I professionisti le dicono qualcosa che Tina già sapeva: è stata vittima di un truffatore. A quel punto la giovane ragazza regge il gioco per sapere fino a che punto può arrivare.
Cosimo però esagera. Addirittura le chiede di prostituirsi. Iniziare a fare delle foto spinte e poi fare dei video hard.
Tina, la Iena affronta Cosimo.
Affrontare Cosimo diventa l’obiettivo del servizio. Appena Tina e la vittima di 26 anni incontrano Cosimo gli domandano: “Che cosa hai fatto dei soldi?”
Cosimo risponde senza freni: “Li ho giocati”; la vittima arrabbiata esclama: “Ci sono giornate in cui ti dicevo che ero in dialisi e tu mi costringevi a giocare. Io te lo dico, che devo essere l’ultima”
Lui ribatte: “Io sono ludopatico. Soffro di questa patologia. Attualmente non lavoro. Mi devo fare aiutare per lei e per altre persone (sono circa 20 persone).” Poco dopo, Cosimo torna con 300 euro. Ma è solo fuffa perché da internet si vede che continua con la truffa.