Martedì 24 ottobre 2023, ospite a Le Iene Filippo Tortu, velocista italiano campione olimpico della staffetta 4×100 metri, che nella quarta puntata dello show di Italia 1 esegue un monologo sullo sport. L’atleta parla dei giovani e del mondo dello sport, che proprio in questi giorni è stato al centro dell’attenzione per scandali.

Le Iene, Filippo Tortu: “Lo Sport è una sfida, si vince quando si diventa persone migliori”

Durante la puntata de Le Iene, l’atleta azzurro Filippo Tortu ha fatto un monologo sullo sport, ecco le sue parole: “Si parla molto dei valori e della formazione degli atleti professionisti. Io credo che la rivoluzione culturale nello sport debba partire dalle scuole. A scuola l’educazione fisica spesso è concepita troppo alla leggera, senza molti pensieri, o per ripassare altre materie. Io mi sono innamorato dell’atletica vedendo un documentario sulla vittoria di Livio Berruti nei 200 metri alle Olimpiadi di Roma. Penso che mostrare e raccontare ai giovani le grandi imprese sportive possa essere la prima strada da prendere per emozionare. Ma anche per trasmettere i veri valori dello sport. Lo sport è salute, ma va messo al centro della vita e dei programmi scolastici. Lo sport ti costringe ad affrontare i tuoi limiti e ti insegna a mantenere la calma sempre, a farti carico delle responsabilità, ad esserci per gli altri, a rispettare la vita. Perché insegnare lo sport è una sfida che si vince non solo quando un giovane diventa un atleta professionista, ma soprattutto quando diventa un essere umano migliore. E’ qui che si vince tutti davvero“.

Tre mondiali precedenti

Filippo Tortu ha partecipato a diversi mondiali, quello del 2023 è il quarto a cui l’atleta partecipa. Il suo primo mondiale lo fece all’età di soli 19 anni. Il corridore ha provato sempre molte emozioni in ognuno di questi mondiali ma anche alcune differenze: “Nei Mondiali che ho fatto ho vissuto tante emozioni diverse. Il primo è stato il più diverso, perché sono arrivato convinto di poter fare tutto, di poter fare una gara normale. In realtà ogni mondiale è diverso, ma te ne accorgi dopo anni. Gli altri due sono andati bene.

Il riscatto di Filippo Tortu

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Filippo Tortu, dopo l’eliminazione nelle batterie dei 200 si è rifatto in questi Mondiali. L’autore di parabole atletiche tra il trionfo e le disfatte, é comunque il primo italiano in assoluto a scendere sotto i 10 secondi nei 100 metri, e si è preso l’oro nei 100, 200 e poi anche nel 4×100, in finale a Tokyo.

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