Nella puntata del 17 novembre di Le Iene condotto da Veronica Gentili e Max Angioni è stata raccontata la storia di due vecchi amici del programma. Parliamo di Franco e Duracell, che hanno accusato Gerry Scotti di aver “copiato” una canzone, un loro tormentone, un cavallo di battaglia che spopola sui social.
“Non si gioca oggi per 100mila euro, ma si gioca per 100 cannoli“ la frase dei due a caduta Libera, il programma del celebre conduttore lombardo. Infatti i due si sono presentati grazie all’inviato di Le Iene negli studi di Cologno Monzese per bloccare lo show.
Le Iene, Franco e Duracell a Caduta Libera
I due amici siciliani si sono presentati negli studi di Caduta Libera di Cologno Monzese da Gerry Scotti. Ovviamente il clima è stato amichevole, con i due personaggi che hanno chiesto al conduttore di non copiare più “Aghi’s Love”, il loro tormentone che ha permesso ai due amici di spopolare sui social.
Improvvisando un improbabile gioco con domande e risposte, i due hanno più volte rivendicato il loro tormentone, con Gerry Scotti che non si è ribellato concedendo ai due lo scherzo, che è andato avanti per parecchio. Alla fine Gerry ha cantato il tormentone insieme a Franco e Duracell, giurando però di non usarlo più.
Un servizio che ha mostrato ancora una volta la grande disponibilità del conduttore, sempre pronto a mettersi in gioco e a dare spazio a personaggi simpatici che popolano il mondo del web. Ovviamente si è trattato solo di uno scherzo: il conduttore non ha rubato assolutamente nulla, ma si è semplicemente prestato al gioco dei due amici siciliani.
Le Iene, l’incredibile storia di Roberta e di altre vittime
Durante la puntata sono stati trattati anche altri temi più pesanti. La storia di Roberta ha dell’incredibile: una telecamera spiava la sua stanza. In particolar modo il proprietario aveva piazzato di nascosto sul suo letto, registrando le immagini ad insaputa di Roberta. Il proprietario poteva spiare la ragazza in ogni momento della giornata, violando la privacy della studentessa.
Una storia che ha dell’incredibile, con la vittima di questo raggiro che ha avvertito i carabinieri che si sono presentati nella struttura che hanno fatto una scoperta assurda: tutte le camere della struttura alberghiera spiavano anche le altre stanze. Alice Martinelli ha avvisato il proprietario che ha negato nulla.
Il proprietario si è giustificato con motivi di sicurezza, con le telecamere che a suo giudizio servivano per controllare le ragazze che avrebbero fatto dei danni nella sua struttura.