Torna, questa sera, martedì 28 febbraio, in prima serata su Italia1, un nuova appuntamento con Le Iene. Alla conduzione c’è Belen Rodriguez, accompagnata dai comici Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba.
La conduzione di Belen Rodriguez
Anche questa sera Belen è da sola alla conduzione dello show. L’improvviso addio di Teo Mammucari a Le Iene ha lasciato sorpresi i telespettatori tuttavia ha dato la possibilità di conoscere un aspetto vincente di Belen Rodriguez: il grande pregio di intrattenere il pubblico.
A far compagnia a Belen Rodriguez, come sempre Max Angioni. Tra gli ospiti in studio la cantante Mara Sattei con il brano “Duemilaminuti” con cui ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Il servizio di Giulio Golia a Le Iene
Giulio Golia vuole far luce su una vicenda che riguarda alcuni portatori di handicap, li chiama “criminali che hanno avuto l’ardire di andare a manifestare davanti alla Regione Puglia”
Le persone di cui Golia si occupa hanno ricevuto una condanna solo per aver protestato, occupando per alcune ore il lungomare di Bari e dormendo in una sala della sede della presidenza della Regione. Si tratta di otto disabili che sono diventati protagonisti di una storia a tratti paradossale, in cui l’applicazione della legge cozza con la difesa dei diritti.
Ecco il dispositivo della sentenza
Si legge sul dispositivo di condanna, “cagionavano indebita interruzione di servizio pubblico e/o di pubblica necessità scendendo dal marciapiede sul quale era in corso il presidio e, soffermandosi sulla sede stradale, la occupavano ininterrottamente dalle 10 alle 14.40,
costringendo inoltre, il personale in servizio a chiudere il tratto di strada interessato dalla manifestazione, deviando pertanto, il traffico veicolare, stante la presenza dei manifestanti al centro della carreggiata e il conseguente blocco stradale”.
La storia davvero complicata
Una storia che potrebbe non essere ancora finita, considerato che a quelle otto persone a cui sono già stati notificati i decreti penali di condanna potrebbero presto aggiungersene altre e che gli indagati proporranno appello contro le decisioni del giudice.
Alcuni punti di rilievo
Le persone con disabilità che tra il 13 e il 15 luglio 2021 hanno stazionato in un’aula della sede della presidenza erano stati autorizzati ad entrare da dirigenti regionali.
Sarà questo uno dei cardini della difesa delle otto persone destinatarie di decreti penali di condanna con le accuse di interruzione di pubblico servizio e invasione di edifici a quattro mesi di reclusione o una multa da 9.425 euro.
Una notizia che ha suscitato sdegno e fatto il giro delle chat delle associazioni di persone con disabilità, che stanno valutando azioni ulteriori di protesta