Le Iene mantengono sempre alta l’attenzione su uno dei temi più drammatici del paese ovvero quello della criminalità organizzata. In particolare la storica iena Giulio Golia ha tentato di scavare in una delle grandi piaghe dell’Italia parlando con i protagonisti della lotta e prendendo parte alle attività delle forze dell’ordine.
La lotta contro la criminalità organizzata
Giulio Golia torna ad occuparsi di Mafia e Camorra, un argomento su cui Le Iene non hanno mai smesso di parlare e approfondire. Nell’ultima puntata hanno cercato di approfondire questo delicato tema con le persone che da anni sono in prima linea contro la criminalità.
Giulio Golia ha parlato fra gli altri con l’ex procuratore, oggi onorevole, Federico Cafiero e il prefetto Francesco Messina. Una delle principali fonti di guadagno delle organizzazioni criminali è da sempre la droga. La Iena ha sorvolato le campagne calabresi dove si nascondono piccole piantagioni di marijuana insieme gli uomini del tenente colonnello dei carabinieri Massimiliano Galasso.
La criminalità organizzata, per evitare che le loro coltivazioni illegali possano essere individuate facilmente, ormai da tempo hanno deciso di “nasconderle” coltivando piantagioni sempre più piccole. Il procuratore Messina e l’ex procuratore Cafiero hanno chiaramente detto che dopo la vendita della droga le organizzazione riciclano e “lavano” il denaro.
Per farlo investono in beni e servizi dai quali possono poi ricavare denaro “pulito”. In particolare Federico Cafiero non ha esitato a dire che “la mafia e la camorra non sono state vinte, è diventata solo silenziosa“.
Le Iene Inside, la prossima puntata
Con il servizio andato in onda questa sera Giulio Golia ha anticipato l’inchiesta, ben più lunga, che verrà presentata domenica prossima a Le Iene Inside. La puntata verrà trasmessa il 30 aprile alle 20.30 e racconterà l’evoluzione della camorra, della mafia, della ‘ndrangheta e della criminalità pugliese.
Per capire come lavorano oggi le organizzazioni criminali Giulio Golia incontrerà proprio i tanti uomini e donne che quotidianamente lavorano per liberare il paese da questa piaga. Una puntata che, già dai pochi minuti del servizio presentato stasera, si preannuncia carica di tensione.
In alcuni frammenti infatti la iena napoletana è apparsa quasi circondata e comunque decisamente minacciata da alcuni personaggi evidentemente poco raccomandabili. Nonostante tutto il suo impegno per denunciare tali drammi non viene mai meno e Giulio Golia è pronto a raccontare agli italiani una pagina nera del nostro paese. Conoscere le nuove strategie della criminalità organizzata infatti è l’unico modo per capire e combattere per la legalità.