Questa sera, martedì 21 marzo 2023 dalle ore 21.15 va in onda una nuova puntata de “Le Iene“, il programma condotto da Belen Rodriguez. La show girl è accompagnata dai tre comici Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba.
Belen stasera è carica. Si è totalmente ripresa dopo l’assenza della scorsa settimana per motivi di salute. E’ tornata, in solitaria, al timone del programma cult ideato da Davide Parenti in diretta su Italia 1.
Il monologo di Carolina Orlandi, la figlia di David Rossi morto 10 anni fa
Massima attenzione, in questa puntata viene data a Carolina Orlandi, figlia della moglie del manager David Rossi, scomparso dieci anni fa a Siena. Le parole della giovane donna sono ricche di sincerità. Una lettera per il pubblico molto densa che riesce a cogliere in pieno il senso di giustizia che porta nel sangue una famiglia italiana.
Carolina e le sue parole sincere
“10 anni e 15 giorni fa mia vita è cambiata per sempre. Mi avete vista combattere un po’ dovunque per scoprire quanto sia accaduto al mio secondo padre Davide Rossi”
Continua: “io e mia madre non abbiamo avuto scelta. Siamo due donne che chiedono giustizia da 10 anni e oggi la chiedo ad altre due donne due donne hanno i mezzi per poterla garantire Giorgia Meloni (la presidente del consiglio) ed Elly Sclein”
“Nessuno sta indagando su chi abbia picchiato David prima di morire e nessuno della procura di Siena sta pagando per gli errori inammissibili compiuti fin dall’inizio”
Carolina Orlandi come un fiume in piena continua la sua battaglia: “Elly Sclein, nuova segretaria del partito democratico che rivendica discontinuità con il passato (e in passato il suo predecessore Enrico Letta che non ha mai voluto incontrare né me né mia madre): il suo partito è l’unico che non ha votato la relazione finale della commissione d’inchiesta sulla morte di David”
“Questa commissione che domani sarà di nuovo in aula alla camera e che ci auguriamo possa passare una seconda volta ad unanimità. Giorgia Meloni Elly Schlein vorrei raccontarvi quanto faccia male tenere le ferite spalancate alla mercé di tutti per non far spegnere i riflettori su una storia che sia la nostra ma anche di tutto il paese”
“non esistono maggioranza e opposizione di fronte alla giustizia e abbiamo il diritto di un’indagine seria completa senza sconti per omicidio per David e per tutte le famiglie come la nostra che devono potersi prendere cura del proprio dolore senza dover combattere più”