Questa sera 5 dicembre 2023 va in onda una nuova puntata de Le Iene, il programma di denuncia di Italia che fa luce su tematiche e problematiche di interesse nazionale.
Il monologo di Massimo Pericolo
“che tu sia un operaio o uno studente, un detenuto, un bambino con problemi familiari, un imprenditore di successo le mie parole sono anche per te se le trovi giuste. Per 31 anni sono stato ognuna di queste cose e per 30 ho sempre combattuto con l’idea che il dolore fosse ingiusto prendendo le difficoltà sul personale. Questo non ha fatto altro che logorarmi, togliendomi l’energia.
Oggi sono cambiato ho imparato che è meglio se non ci sentiamo vittime, se ti senti sempre una vittima lo sarai per sempre. Noi dobbiamo essere il destino il processo attivo che si fonda su un’azione compiuta nel passato e il tipo di futuro che ci aspetta dipenderà in larga misura da quanto noi stessi faremo nel presente.
Il futuro è determinato dalle iniziative che prendiamo adesso. Ciò che ci impedisce di fare le scelte migliori non è la mancanza di conoscenza ma il fare scelte emotive per cui se hai un sogno e sei senza lavoro, sappi che un lavoro senza sogni è difficile.
Serve più forza per costruire qualcosa che per distruggerlo: suona come una condanna ma è così. Io ora sono convinto che fare sempre è più importante che fare sempre bene. Non smettere di crederci. Io non l’ho fatto. So che il successo è arrivato tardi ma meglio tardi che mai”
Le parole di Massimo Pericolo sono importanti
La riflessione di questa sera di Massimo Pericolo è davvero molto densa perchè talvolta ci nascondiamo dietro al vittimismo, invece, di fare cose per superare le difficoltà e per cercare di dare senso alla propria esistenza. Insomma, fare sempre e non smettere mai di crederci davvero. Un messaggio positivo ed interessante.