Nella nuova puntata de Le Iene, condotto ovviamente da Belen Rodriguez, l’inviata Alice Martinelli è riuscita a parlare con Alejandro il turista spagnolo che si è fatto conoscere per una bravata davvero poco intelligente.
Il turista spagnolo infatti è l’uomo che appena poche settimane fa ha pensato bene di buttarsi dal terzo piano di un palazzo di Venezia per concedersi un discutibile tuffo.
Il salto nella laguna di Venezia
La bravata di Alejandro che ha deciso di sperimentare il brivido di un tuffo in acqua da uno dei palazzi che danno direttamente sulla laguna di Venezia. Il video poi ha fatto rapidamente il giro del mondo. Lo youtuber e atleta di parkour lo scorso 24 marzo si è lanciato dal terzo piano di un palazzo. Un tuffo fatto nonostante le persone in strada gli urlassero di non farlo. In questo caso infatti, considerata anche la notevole altezza, il pericolo più grande era rappresentato dalla scarsa profondità delle acque.
Il video della sua bravata in breve tempo ha fatto il giro dei social e grazie al lavoro della polizia di Venezia è stato immediatamente individuato insieme ai suoi compagni d’avventura. Alejandro infatti fa parte di un team di youtuber e atleti di parkour chiamato Phat Team tutti prontamente individuati all’aeroporto di Bergamo.
Per il giovane spagnolo intanto è stato innanzitutto multato per una cifra di 2 mila euro. In più ha ricevuto il foglio di via da Venezia e oltre a questo dovrà trovare un legale per difendersi dall’accusa di pericolo alla navigazione.
Alejandro a Le Iene
Il giovane turista non ha fatto una semplice bravata. In realtà insieme al suo team è arrivato a Venezia con l’intento di tuffarsi nel canale. Il salto è stato programmato proprio per mettere in atto la sua attività di parkour. Prima di fare il salto Alejandro è stato raggiunto dalla iena Alice Martinelli. A lei ha spiegato le prove fatte nei giorni precedenti e i motivi del suo salto.
L’inviata de Le Iene inoltre gli ha ricordato i tanti motivi legati alla sicurezza, sia sua che di chi gli è intorno, per cui è vietato fare tuffi del genere nella laguna. Il giovane, pur capendo la situazione, si è rifiutato non solo di fare le sue pubbliche scuse. Ha inoltre ha fatto capire chiaramente di non avere alcuna intenzione di pagare la multa. In più ha dichiarato di non avere intenzione di ritornare a Venezia in quanto “puzza ed è sporca“.