Stasera, Martedì 28 febbraio su Italia 1, in prima serata, va in onda una nuova puntata de Le Iene condotto da Belén Rodriguez, accompagnata dai comici Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba.
Mara Sattei, appassionata di Musica fin da piccola, grazie anche al sostegno della madre, cantante gospel, ha frequentato corsi di canto e pianoforte. Così ha dato il via alla sua grande magia.
Mara Sattei: discografia
Nel 2014 Mara ha pubblicato il suo primo EP dal titolo “Frammenti: Acoustic Covers N.1” e nel 2017 il singolo “Mama Oh”. Poi, dal 2019 ad oggi, Mara Sattei ha pubblicato alcune canzoni realizzate in collaborazione con il fratello tha Supreme, e ha collaborato a brani di diversi artisti.
Il 9 aprile 2021 è uscito il suo primo vero singolo “Scusa“, mentre il 3 dicembre dello stesso anno esce “Ciò che non dici“. Il 14 gennaio 2022 è arrivato l’album di debutto “Universo”, seguito dalla sua prima tournée Universo Tour 2022.
Nell’estate 2022 è uscita “La dolce vita” insieme a Fedez e Tananai, diventata un vero e proprio tormentone. Mara Sattei, poi, è stata tra i cantanti in gara al Festival di Sanremo 2023, dove ha presentato il brano “Duemilaminuti“.
Il Monologo a Le Iene
“Avevo circa 8 anni. Mi trovavo al mare e si stava avvicinando il tramonto. I miei amici stanno giocando sulla spiaggia e io alzando gli occhi ho realizzato quanto immenso fosse il cielo e quanto piccole realtà fossi io in quel momento: mi sono sentita meno sola”
“E’ come se avessi capito che qualcuno era lì ad ascoltarmi, nonostante tutto sembrasse così irraggiungibile, la musica mi ha sempre connessa a qualcosa che va oltre ciò che posso comprendere”
“Chi canta prega due volte e credere in Dio mi ha dato la forza di combattere, di non avere paura. Mi ha fatto sentire amata e mai dimenticata. Un amore che non finisce e non si stanca di credere”
“Mi ha fatto capire chi sono e ha dato delle priorità alla mia vita che vanno oltre le cose materiali. Stiamo sempre a rincorrere qualcosa che non ci soddisfa e allora proviamo a comprarlo ma questo non compensa quel vuoto”
“A volte basta solo fermarsi ed essere grati per quello che si ha nella semplicità delle piccole cose: cucinare per una persona che amo, chiamare mia nonna tra un’intervista e l’altra o chiedere a mia madre o mio padre come stai”
“La musica mi ricorda ogni giorno tutto questo quando scrivo e quando canto c’è qualcosa che parte da dentro e mi fa sentire viva libera amata”
“La musica mi ha resa capace di sognare e mi ha fatto capire quanto è bello sentirsi fragili e umani. Quindi chi canta prega due volte e la mia preghiera è semplicemente dire grazie per tutto questo”