Le Iene tornano anche questa sera 11 aprile 2023. Tuttavia, la conduttrice Belen Rodriguez è assente. La showgirl ha, infatti, dovuto lasciare il palco perché ha scoperto di essere positiva al Covid-19, riscontrata da un tampone fatto nel pomeriggio di oggi.
Nelle scorse ore si vociferava l’assenza della show girl. Molte le tesi sul motivo della sua assenza. Ma, in apertura di puntata, è arrivata subito la conferma di questa assenza, accompagnata dalla spiegazione del motivo che ha portato la conduttrice ad allontanarsi nuovamente, in maniera temporanea, dal programma di Davide Parenti.
Al posto di Belen troviamo loro: i tre comici Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba e Max Angioni. Il programma propone, anche in questa puntata, servizi di cronaca e attualità, inchieste e dissacranti interviste affidate agli inviati del programma. Tra i vari servizi c’è quello su cui le Iene si sono dedicate a Le Iene Inside: su Rosa e Olindo.
Il servizio sulla possibile innocenza di Rosa e Olindo
È possibile che Rosa Bazzi e Olindo Romano, condannati per la strage di Erba del 2006, siano innocenti? Questa è la domanda che si sono posti Le Iene e che vi hanno dedicato una intera puntata de “Le Iene presentano Inside”
La Iene, Monteleone torna a parlare con elementi nuovi e mai emersi fino a oggi di un caso che ha lasciato un segno indelebile nell’immagine degli italiani.
Si tratta di uno dei casi più complessi che si è consumato in poco più di quindici minuti ma che è durato ben diciassette anni, fuori e dentro le aule di giustizia. Una vicenda fatta di dettagli che ancora, ad oggi, lasciano molti dubbi.
Per la prima volta Le Iene ripercorreranno la vicenda attraverso le interviste a Rosa Bazzi e Olindo Romano realizzate in esclusiva in carcere, mostrando parti inedite mai andate in onda.
La Strage di Erba: che cosa è successo
Raffaella Castagna, suo figlio di due anni Youssef Marzouk, sua madre Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini, sono stati uccisi a colpi di spranga e coltello nelle loro abitazioni, nella cittadina di Erba. Mario Frigerio, marito di Valeria Cherubini, fu l’unico sopravvissuto.
Condannati in via definitiva all’ergastolo da ventisei giudici in tre gradi di giudizio e descritti come i mostri della porta accanto, Rosa e Olindo, i vicini di casa delle vittime, donna delle pulizie lei, spazzino lui, avrebbero avuto come movente del delitto le continue liti condominiali. La coppia, che in un primo momento si dice estranea ai fatti, poi confessa, successivamente ritratta, infine si dichiarerà sempre innocente.