Questa sera 11 aprile 2023 va in onda Le Iene show, il programma in onda in prima serata su Italia 1. A condurlo non c’è Belen Rodriguez e la sua assenza si vociferava già dal pomeriggio di oggi. In un video mandato in onda ad inizio puntata abbiamo la conferma che la conduttrice ha preso il Covid e deve stare in quarantena.
Al suo posto troviamo i comici Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba. Lo show. nonostante l’assenza della conduttrice, proprone servizi di cronaca e attualità, inchieste e dissacranti interviste affidate agli inviati del programma. Infatti, di grande interesse è la questione del Taxi Abusivi.
Il servizio sui Taxi Abusivi
La Iena Nicolò De Devitis questa settimana si è occupata dei tassisti romani che fuori dalla stazione ferroviaria di Roma Termini si trovano a dover “combattere” con i Taxi Abusivi.
La Iena ha raccontato gli abusi e le truffe dei tassisti abusivi che, con l’inganno, cercano di imbrogliare i poveri clienti. Quando la Iena cerca spiegazioni la situazione non è semplice.
Infatti, la persona avvicinata (che la Iena ritiene essere un abusivo) non è molto contenta di parlare con la Iena e borbotta cose non troppo chiare.
La Iena, poi avvicina, un auto della polizia locale per chiedere spiegazione e capire come mai la volante fosse ferma e non stessero facendo la ronda. Gli agenti di Polizia colto l’invito si mettono subito in marcia.
Cosa rischia un tassista abusivo?
Il codice della strada in questi casi prevede addirittura la confisca del veicolo oltre alla sospensione della patente di guida da 4 a 12 mesi e una multa (che stabilirà anch’essa la prefettura) da 1.812 a 7.249 euro.
Come riconoscere un taxi Abusivo?
Il taxi deve avere uno scudetto sotto le maniglie delle porte anteriori e nella parte posteriore, indicante: il numero univoco della licenza emessa dal Comune, la scritta “servizio pubblico”, lo stemma e il nome del Comune che ha rilasciato la licenza. Quindi, ad esempio, deve essere ben visibile il nome “Comune di Roma”.
Che cosa succede a prendere un taxi abusivo?
Uno dei primi aspetti negativi legati all’utilizzo dei taxi abusivi consiste nell’incentivare un servizio illegale, andando ad aumentare questo mercato che risulta essere in crescita.
Un altro svantaggio è il prezzo della corsa. Il passeggero infatti all’interno del veicolo non avrà a disposizione alcun tariffario che indicherà il prezzo del tragitto e quindi non potrà in alcun modo controllare se il prezzo pattuito sia giusto o meno.
Da non sottovalutare inoltre è l’aspetto legato alla garanzia in caso di incidente. Chi prende un taxi abusivo deve essere al corrente che non riceve alcuna tutela in caso di sinistro