Nella puntata speciale di Le Iene presentano Inside del 21 dicembre, in onda stasera alle 21.15 su Italia 1, si torna a parlare di un caso giudiziario che a distanza di anni fa discutere parecchio. L’ultima puntata dell’anno dell’approfondimento di Le Iene presentano Inside, dal titolo “Un’altra prospettiva sulla strage di Erba” si preannuncia imperdibile sotto tanti punti.
Innanzitutto perché pare che ad oggi ci siano ancora dei lati oscuri sul delitto che ha visto condannati Olindo e Rosa. Per qualcuno i due sarebbero innocenti, e questione che rimane ancora aperta.
Olindo e Rosa, innocenti all’ergastolo?
Il nuovo reportage della trasmissione sarà completamente dedicato al tragico omicidio avvenuto nella cittadina in provincia di Como l’11 dicembre 2006. A distanza di 17 anni dalla sentenza definitiva di ergastolo, il caso giudiziario di Olindo Romano e Rosa Bazzi è tornato sotto i riflettori grazie a una doppia richiesta di revisione del processo, attualmente in esame presso la Corte d’Appello di Brescia.
I fatti sono abbastanza recenti: il procuratore sostituto di Milano, Cuno Tarfusser, e gli avvocati difensori dei due imputati hanno entrambi sollecitato un riesame delle prove e una revisione della condanna inflitta a Olindo e Rosa. Notizia che ha risvegliato le “speranze” di chi ancora crede che i due siano innocenti, e ingiustamente condannati all’ergastolo.
Riuscirà il programma a dare delle risposte e degli aneddoti nuovi in attesa dei risvolti giudiziari? Durante la trasmissione, verranno rivissuti gli eventi e, in particolare, sarà presentata una nuova evidenza finora sconosciuta, risultato di un’analisi approfondita dei documenti condotta dalla redazione. Per questo motivo la puntata si preannuncia imperdibile.
Cosa ci dirà il programma stasera
Saranno inoltre ascoltate testimonianze inedite e saranno evidenziati tutti gli elementi che potrebbero gettare dubbi sulla colpevolezza della coppia. Retroscena mai ascoltati prima e che già stanno catturando le attenzioni del pubblico che spera di avere degli ulteriori elementi per capire cosa sia successo veramente in quel mese di dicembre del 2006.
Si darà ampio spazio anche alle piste alternative che, al momento delle indagini, non furono esplorate a fondo: dalla rivalità derivante da questioni legate a droga e denaro tra un gruppo di trafficanti in contrasto con i tunisini legati ad Azouz Marzouk (marito di Raffaella e padre del giovane Youssef) fino agli affari della ‘Ndrangheta che, all’epoca, aveva infiltrazioni anche nel territorio comasco.
Infine, saranno diffuse versioni inedite e mai ascoltate delle interviste realizzate in carcere a Rosa e Olindo, insieme alle dichiarazioni di Azouz Marzouk.